L’amministrazione di Modica manca di trasparenza e chiarezza. Chiediamo un consiglio comunale aperto sulla questione

movimento dei forconi

Per il Movimento dei Forconi di Modica non è accettabile leggere e apprendere ogni giorno dalla stampa locale o dai consiglieri comunali nuove questioni legate alla mancanza di trasparenza dell’amministrazione comunale. “E’ tempo per il sindaco Abbate di dare risposte concrete, reali ed esaustive. Basta con le mezze verità, con la mancanza di trasparenza. Questa amministrazione vive nella nebbia più totale.

Il Movimento dei Forconi chiede al Presidente della civica assise di Modica, un consiglio comunale aperto alla presenza del revisore dei conti, per approfondire quello che viene riportato dalla stampa, in termini di spese non necessarie, di inutili viaggi degli amministratori, di una gestione cimiteriale equivoca. Non ultima la notizia riportata da un sito online della partecipazione di un assessore della Giunta modicana a una mostra nazionale di bovini a Bastia Umbra, avvenuta nel mese di marzo, motivando la partecipazione con il convincimento che la manifestazione rappresenta un’opportunità di confronto e sviluppo per il comparto zootecnico del territorio. Non ci sarebbe nulla da ridire, o quasi, se alla manifestazione fosse stato inviato l’Assessore al ramo o un rappresentante del comparto zootecnico, ma protagonista del viaggio è stato un assessore con deleghe che non c’entrano assolutamente nulla con il viaggio intrapreso per conto del Comune. Tutto questo è prendere in giro i cittadini modicani. E’ ora che il sindaco di Modica si presenti davanti al civico consesso che rappresenta i cittadini, per spiegare, conti e carte alla mano, come giustificare tali spese. Così pure per la gestione cimiteriale, di cui si continua a parlare nell’ambito di un coinvolgimento equivoco dell’amministrazione di Palazzo San Domenico. Tutto questo è inaccettabile e non basta che il sindaco minacci querela al senatore della Repubblica che lo accusa. I cittadini, di cui ci facciamo portavoce, vogliono sapere esattamente come stanno le cose. Ribadiamo la richiesta di un consiglio comunale aperto alla presenza anche del revisore dei conti di palazzo San Domenico per avere riscontro della veridicità di quanto riportato e spiegato in consiglio in merito ai bilanci comunali e alle spese effettuate dall’amministrazione”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa