“Ancora una volta, come ci sta abituando ormai da mesi, il Sindaco di Modica, durante la conferenza stampa di oggi non è riuscito a fare a meno di ricorrere alla propaganda”. Il conisgliere comunale di Sel, Vito D’Antona, esaminando la documentazione approvata dall’ Amministrazione, gli atti di questi anni del Collegio dei Revisori dei Conti e le note del Ministero dell’Interno ritiene che non sembrano essere esposti correttamente i numeri elencati in conferenza stampa e riportati nel sito istituzionale del Comune.
“Dalle relazioni del Collegio dei Revisori dei Conti risulta nel 2009 un costo del personale di circa 19 milioni di euro, mentre non si dice che già nel 2013, anno di fine mandato della precedente Amministrazione e di insediamento della nuova, il costo era stato ridotto a circa 17 milioni di euro, frutto prevalentemente dei normali pensionamenti di personale non sostituito e che la pianta organica era già stata ridotta a 586 posti e non più composta da mille unità”.
Secondo la stessa delibera della Giunta sui prepensionamenti, confermata da una nota del Ministero, il risparmio per il prepensionamento di 79 dipendenti, e non di 89, viene quantificato al 31 dicembre 2016 a non oltre duemilioni e mezzo di euro.
“Inoltre sarebbe stato segno di gratitudine, invece di parlare di scelta politica consapevole, dare atto che per la prima volta la proposta sul prepensionamento è stata formalmente fatta a giugno dell’anno scorso dalla Cgil, proprio in virtù di una accelerazione dell’approvazione del Piano di riequilibrio.
Ribadiamo, infine, al di là dei numeri, quanto proposto già a settembre dell’anno scorso: qualunque sia l’esatto risparmio sulle spese del personale, e ci auguriamo il più alto possibile, il Sindaco assuma impegno formale a ridurre dello stesso importo, fino all’azzeramento, la Tasi per il 2015 e per gli anni successivi, evitando ai cittadini una tassazione iniqua quanto odiosa”.