Ha patteggiato dieci mesi di reclusione davanti al giudice monocratico del Tribunale di Ragusa, Vincenzo Ignaccolo, il 40enne pregiudicato Vincenzo Argentino,tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Comiso. L’uomo doveva scontare la misura della semilibertà, alternativa alla detenzione in carcere, che gli imponeva di farvi rientro ogni giorno alle 21.30,
ma non si era attenuto a queste restrizioni ed era stato arrestato ed era stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa. Il patteggiamento è stato concordato tra il pubblico ministero, Adele Mandara, e il difensore Salvatore Citrella.