Modica. Progetto “Eliminate”. Kiwanis, Comune e Ctcm suggellano a Expò il patto di combattere il tetano neo natale nel mondo

Cannizzo, Ciantia,Button, Sindaco Abbate, Scivoletto, Peluso, Bellina

Si titola progetto “Win Win” che il Kiwanis International, il Comune di Modica e il Consorzio del Cioccolato artigianale di Modica hanno illustrato stamane nello studio all’aperto del Cluster del Cacao e del Cioccolato davanti a 250 delegati del club service provenienti da ogni parte del mondo in occasione dei cento anni del Kiwanis club.

Modica e il suo cioccolato contribuiranno a sostenere le finalità di “Eliminate”, questo il nome dell’iniziativa, con 2500 barrette, la cui vendita in 70 Paesi da parte dei delegati del club service aiuterà la causa umanitaria che il Kiwanis e l’Unesco dal 2010 portano avanti per debellare il tetano neo natale e materno in ogni parte del pianeta sotto lo slogan:”salvare i bambini del mondo” che è poi lo spirito d’azione del club service nato in America cento anni fa.
Sono sessanta mila i bambini e le madri a rischio nei paesi più poveri del mondo e “Eliminate” si prefigge di salvare, nel breve, tredici mila vite: il tetano uccide un bambino ogni undici minuti. La motivazione è la carenza di vaccinazioni.
Per l’occasione lo scultore Enrico Candiano ha realizzato un scultura raffigurante “Eiminate” che è stata scoperta stamani ala presenza dei protagonisti del progetto che è stato presentato dall’ing. Giancarlo Bellina, Luogotenente Kiwanis del Sud est. “Siamo orgogliosi ed estremamente convinti, commentano il presidente e il direttore del Ctcm di Modica, Salvo Peluso e Nino Scivoletto, della causa che insieme al Kiwanis e il Comune di Modica abbiamo abbracciato. E’ il segno tangibile della solidarietà che anima una città operosa come la nostra e siamo fieri che le nostre barrette contribuiranno a sostenere una causa nobile e fortemente umanitaria”.
Il centenario del Kiwanis ha avuto una presenza di eccezione come quella del presidente internazionale, John Button che ha fatto da padrino a questa iniziativa umanitaria per la

quale ha detto il Kiwanis si è speso sin dal 2010 con l’Unicef per centrare l’obiettivo di raggiungere i 110 milioni di dollari entro la fine dell’anno per concretizzare gli obiettivi di una campagna umanitaria che salverà bambini e giovani donne che sono affette da questa terribile malattia. Come Expò il dr Filippo Ciantia, direttore del progetto Cluster ad Expo Milano 2015, è grato per l’azione svolta dal Kiwanis International, dal Comune di Modica, molto attivo in questa fase iniziale di Expo e dal Ctcm per aver messo forza a questo progetto umanitario
che in qualche modo coglie aspetti della solidarietà e della comprensione, tipici dell’esposizione universale. Il Kiwanis International ha poi illustrato ai suoi delegati l’adesione alla Carta di Milano, firmata nell’occasione di questa visita a Expo Milano 2015 dai delegati che si pone l’obiettivo che un mondo senza fame sia possibile e sia un fatto di dignità umana.
Dopo, nel corso di un buffet in Piazza Sicilia allo scultore Antonio Licitra sono stati consegnati dal sindaco e dal presidente Button gli scalpelli per plasmare un blocco di pasta amara offerta dalla Icam per raffigurare da un lato una maschera barocca e dall’altra l’icona di Expo Milano 2015. “Il cioccolato di Modica, commenta il sindaco Abbate, è ormai il nostro più affidabile ambasciatore. La campagna umanitaria che questa mattina abbiamo suggellato unitamente al Ctcm e il Kiwanis International ci da la possibilità di fare conoscere il nostro prodotto e la nostra città negli angoli di più lontani del pianeta.
Siamo particolarmente felici di quest’esperienza perché ancora una volta mette al centro dell’attenzione le nostre aziende produttrici di cioccolato e di chi ci lavora e che puntano ad avere, legittimamente, nuovi e importanti mercati ”.

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