L’associazione Confronto di Modica non può non reagire contro l’ulteriore decisione dell’amministrazione comunale di Ragusa che, secondo quanto riportato oggi da alcuni organi di stampa, ha destinato ulteriori 95 mila euro per l’adattamento, rimediato, del secondo piano del palazzo Ina da destinare al tribunale di Ragusa.
Prosegue dunque lo spreco di danaro pubblico contro ogni logica, per dare seguito ad una scelta impostata senza raziocinio ed in netto contrasto con la legge di riforma della giustizia e della geografia giudiziaria, improntata sul risparmio e sulla efficienza dei servizi. Si tenta ancora di dare una soluzione ai problemi logistici del Tribunale di Ragusa, attraverso l’adattamento di locali inidonei, non dotati dei requisiti di legge e soprattutto inadeguati rispetto alla destinazione che si vuole dare. Si continua a sprecare i soldi dei contribuenti pur sapendo che a Modica esiste un Palazzo di Giustizia, costato oltre 1O mln, di recente realizzazione, facilmente accessibile, dotato di ampi parcheggi: una struttura moderna, dignitosa, efficiente fra le più funzionali del Paese.
Tutto ciò non può essere condiviso. Chi di competenza a partire dalla Corte dei Conti non può e non deve ammetterlo.
L’associazione chiede la mobilitazione del territorio contro tale ulteriore decisione e per questo ha chiesto la convocazione del Comitato Pro-Tribunale di Modica per la ripresa di quella azione di contrasto avviata da tempo, rimasta priva di esiti per la mancata risposta alle azioni svolte ed alle denunce presentate.