Polizia di Modica: controlli straordinari e due denunce a piede libero

polizia ragusa

Servizi straordinari di controllo del territorio sono stati effettuati a Modica dalla Polizia di Stato, durante il lungo ponte del 25 Aprile, sulla base delle direttive del Questore di Ragusa Giuseppe Gammino e finalizzati ad intensificare le attività di prevenzione dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli predatori ma anche di altre azioni illecite che possano turbare l’ordine e la sicurezza pubblica. 

Nel corso di tale attività, gli agenti del Commissariato hanno battuto a tappeto diverse zone del centro storico, dove erano   in corso anche i festeggiamenti di San Giorgio. Il bilancio è di oltre 100 persone identificate, 46 veicoli controllati oltre a diverse contravvenzioni elevate per violazione del codice della strada. Altresì sono stati controllati 30 persone sottoposti a misure di sicurezza e a misure di prevenzione, al fine di verificare l’ottemperanza agli obblighi loro imposti. Nell’ambito di tali servizi, in considerazione della notevole affluenza di persone provenienti anche dai comuni limitrofi per assistere ai festeggiamenti del Patrono, particolare attenzione è stata riposta al centro storico, luogo di incontro di una moltitudine di giovani che, spesso, presi dai fumi dell’alcool, si rendono protagonisti di atti di intemperanza nei confronti di altri coetanei. A questo proposito la Polizia  di Modica proprio nella serata del 25 aprile ha individuato gli autori della spedizione punitiva nei confronti di un giovane ambulante extracomunitario, dal quale avrebbero preteso in regalo alcune collanine. Due giovani, un modicano e un vittoriese da tempo residente a Modica, al rifiuto del venticinquenne senegalese hanno iniziato a picchiarlo a sangue sferrandogli calci e pugni e costringendolo a ricorrere alle cure del pronto soccorso. L’immediato intervento della Polizia di Stato e della polizia locale, intervenute immediatamente in Piazza Matteotti, ha consentito di identificare i due giovani aggressori. Le immediate indagini hanno permesso  il ritrovamento di un coltello a scatto di cui, poco prima, i due si erano disfatti buttandolo in un cassonetto della spazzatura. Per tali fatti, raccolta la denuncia della parte offesa, la Polizia  ha denunciato in stato di libertà i due giovani, G. N.,  di 21 anni,  e il suo coetaneo M.M, vittoriese ma residente a Modica,  che   dovranno rispondere di lesioni personali ai danni del senegalese, con l’aggravante di aver agito per futili motivi, e porto abusivo del coltello di genere vietato.

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