Rapinarono e ferirono due connazionali a Ispica. Il Riesame: “Niente libertà”

avvocato salvatore rustico

Rapinarono e ferirono due connazionali a Ispica. Per questo fuono arrestati lo scorso  mese di febbraio dai Carabinieri. Il tribunale per il Riesame di Catania ha, infatti, rigettato la richiesta degli avvocati Salvatore Rustico e Salvatore Terranova, difensori dei fratelli Kamel e Najeh Chaabane, 27 e 26 anni, e Moncef Ghezal, 35 anni. Rispondono di rapina in concorso e lesioni aggravate.

I fatti si riferiscono allo scorso 12 gennaio, quando i tre avevano avvicinato due fratelli tunisini che si trovavano in un’area di servizio della Sp. 67 a Ispica e, dopo averli aggrediti fisicamente, in particolare uno era stato accoltellato, li avevano rapinati dell’autovettura, di soldi e carte di credito. In quella occasione i Carabinieri, intervenuti sul posto, avevano arrestato in flagranza di reato il Ghezal ed avevano ritrovavano l’autovettura rapinata che era stata riconsegnata alle vittime. Le successive indagini avevano portato all’emissione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere da parte del Tribunale di Ragusa.
Per consumare la rapina gli interessati erano armati di coltelli e bastoni con i quali avevano minacciato di morte, nonché con violenza e percosse i due germani, uno dei quali era stato colpito con una coltellata. A questo punto si va al processo ordinario davanti al Gup già fissato al prossimo 8 aprile a Ragusa visto che è stato chiesto il giudizio immediato ed in aula i due difensori avanzeranno richiesta di abbreviato.

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