Un’altra vendita scongiurata. Queste almeno le intenzioni del nuovo acquirente di una struttura di Via Calanchi a Frigintini, popolosa frazione agricola di Modica. Si va, infatti, per un accordo tra le parti. Il nuovo proprietario, di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, ha mantenuto la promessa fatta lo scorso mese di novembre e cioè rivendere il complesso all’artigiano che, di fatto, ancora lo occupa. “Sto preparando l’accordo –
spiega l’avvocato Alessandra Cassarino, incaricata dall’acquirente – ed entro i primi giorni della prossima settimana andremo alla firma, fermo restando il fatto che il signor Scarso, dovrà contrarre un mutuo bancario che, ovviamente, non sarà come prima casa, e dovrà sanare catastalmente l’immobile”. Si riapre uno spiraglio sostanziale, insomma, per la famiglia frigintinese. L’immobile è composto dal piano terra con annessa officina meccanica e appartamento al primo piano. L’imprenditore catanese lo aveva acquistato all’asta per 80 mila euro a fronte di un valore stimato di 200 mila euro. La famiglia occupante è composta da Enzo Scarso, dalla moglie e da quattro figli, il più piccolo di 7 anni(uno di 13 anni è disabile). I Forconi sono stati attenti anche su questa vicenda. “Siamo in una fase di sviluppo positiva – dice Piero Bellaera, rappresentate locale del Movimento di Mariano Ferro -. Il nuovo proprietario ha dimostrato grande sensibilità rimettendo sul mercato la struttura”. Per ben due volte si era presentato l’ufficiale giudiziario negli ultimi mesi. La prima volta era era stata concordata la permanenza della famiglia nella struttura ma dietro il pagamento di un canone mensile. “All’inizio abbiamo pagato – aveva spiegato Scarso – poi, per via della crisi, e perchè ho dovuto sposare una figlia, non siamo stati più in grado di farlo”. C’è già una banca disponibile a concedere un mutuo al meccanico ma prima ci sono delle incombenze da sbrigare: l’immobile risulta di natura artigianale mentre Scarso ci ha ricavato anche la casa. Il primo decreto di trasferimento della famiglia risale al mese di giugno del 2009.