Secondo gli ultimi dati Istat, nel 2014 il tasso di disoccupazione, in Italia, è salito al 12,7%, si tratta del dato annuale massimo mai registrato dal 1977, ma l’inizio del 2015 mostra un segnale di ripresa. Gli occupati a gennaio sono 22 milioni e 320.000, sostanzialmente invariati rispetto a dicembre (+11.000), mentre il tasso di disoccupazione è pari al 12,6% in diminuzione dello 0,1%. Per assistere agli effetti del Jobs act, che riforma la disciplina del lavoro tagliando le forme contrattuali che hanno generato precarietà, bisogna aspettare ancora qualche mese e si spera che i dati tenderanno ad innalzarsi dal punto di vista degli occupati.
E’ stato questo il tema affrontato mercoledì sera presso il salone parrocchiale della chiesa di San Luca a Modica dai ragazzi del gruppo “Occupiamoci di…” formato da Giorgio Cerruto, Miriana Cicciarella, Ottavia Iachininoto, Martina Modica, Catia Tirella e Laura Zaccaria. Durante la serata, si sono susseguiti diversi interventi. Virginia Boscarino, di UniScuole di Ragusa, ha evidenziato il ruolo della formazione attraverso le scuole di specializzazione che consentono di essere al passo con le esigenze del mercato.
Giorgio Agosta, Presidente dell’associazione “Salvuccio Agosta” di Modica, che insieme ad alcuni artigiani locali ha costituito la “Compagnia delle maestranze del Val di Noto”, ha parlato di come la corruzione e il malaffare in alcune aree del Paese spingono molte imprese ad investire altrove. Francesco Cannizzaro di Pozzallo, gestore di corsi di formazione, ha sottolineato come per essere al passo con i tempi bisogna sempre aggiornarsi e avere chiari gli obiettivi per realizzarsi.
Sergio Di Martino dell’Associazione “Il S.O.L.C.O.” di Modica ha sottolineato le difficoltà che incontrano sia il lavoratore nel cercare lavoro, sia il datore di lavoro che deve assumere. Gesualdo Cascino, docente dell’ist. Principi Grimaldi di Modica, ha illustrato ai presenti il suo ambizioso progetto di lavoro che intende realizzare e che potrebbe coinvolgere diversi giovani, inoltre ha sottolineato il ruolo che oggi ha la scuola pubblica nella formazione dell’individuo. L’incontro è stato concluso dal formatore, Filippo Corvo, che ha ribadito come le idee vengono fuori grazie ai confronti diretti e fare rete significa non scoraggiarsi mai, ma mettersi sempre in gioco.
Il gruppo “Occupiamoci di…” tornerà a riunirsi mercoledì prossimo dalle 16 alle 18 presso il salone parrocchiale della chiesa di San Luca a Modica per i “Tavoli di lavoro” in cui verrà data assistenza a chi è alla ricerca di un lavoro.