Disegno di legge annuale per “mercato e concorrenza” La Cna : “Il Settore autoriparazione non ci sta”. Appello alla deputazione dell’area iblea

Vincenzo Canzonieri

L’Unione Cna Servizi alla Comunità – Settore Autoriparazione si rivolge alla deputazione nazionale dell’area iblea per denunciare l’ennesimo tentativo posto in atto dal governo nazionale di venire incontro alle esigenze corporative delle compagnie di assicurazione. Ancora una volta, con il disegno di legge annuale per “mercato e concorrenza”, si prova ad assestare il solito colpo basso alla imprese di autoriparazione e più in particolare alle carrozzerie. Questa proposta di legge del governo Renzi, così come le “lenzuolate” di Bersani, il decreto “liberalizzazioni” di Monti e il decreto legge “Destinazione Italia” di Letta, prevede sconti nel campo della Rc auto se la riparazione avviene in officine convenzionate con le compagnie assicurative. “Questo significa – dice il presidente provinciale Cna Servizi alla Comunità, Vincenzo Canzonieri, con il responsabile provinciale Giorgio Stracquadanio – che le assicurazioni imporranno ai cittadini/automobilisti dove far riparare un’auto danneggiata e detteranno alle carrozzerie tempi di riparazione sempre più stretti, con tariffe orarie sottocosto rispetto a quelle di mercato e pertanto una riparazione lontana dagli standard di qualità. Le assicurazioni, come sempre, non vogliono solo vendere polizze ma puntano a controllare il mercato della riparazione avviando una competizione al ribasso tra le varie officine, giocando con la crisi e la mancanza di lavoro, per ridurre di poche decine di euro il premio assicurativo. Altro che mercato e concorrenza: qui si parla di controllare un intero settore. Se poi si considera che attraverso determinati tipi di contratti Rc auto, si vuole decidere, pure, sui pezzi di ricambio da utilizzare nelle riparazioni, il monopolio diventa assoluto. I carrozzieri iblei, anche questa volta, chiedono con forza che i cittadini rimangano liberi di scegliere la carrozzeria cui rivolgersi per le riparazioni della propria auto incidentata. La Cna di Ragusa, come sempre, farà la propria parte. Non si può permettere che le compagnie assicurative possano avere tutto questo potere. La sen. Venerina Padua, il sen. Giovanni Mauro, l’on. Maria Lorefice e l’on. Nino Minardo sappiano che questo tipo di normativa non potrebbe essere tollerata dalle imprese del settore”.

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