La seduta del Consiglio Comunale di Pozzallo di ieri si è rivelata, per Sinistra Ecologia Libertà, sia per le specifiche questioni trattate che per i risvolti politici generali – l’ennesima “debacle” dell’Amministrazione Ammatuna-Gugliotta. “Infatti la minoranza che sostiene la Giunta ha capito (o forse ancora no) che senza numeri non può imporre scelte (tra l’altro impopolari) specie sulle problematiche economico-finanziarie dell’Ente Comune.
Su tre questioni importanti (non a caso propedeutiche al redigendo bilancio di Previsione 2013 (sic!) che pure l’amministrazione comunale non ha ancora approvato come schema da sottoporre al civico consesso) la Giunta è andata sotto: sull’ aumento addizionale Irpef e sull’aumento dell’Imu è stata battuta, mentre sulla Tarsu non ha saputo contrastare la più che legittima richiesta di rinvio del punto, data l’oggettiva incompletezza della documentazione prodotta.
Si rassegnino i fautori delle “larghe intese”: la minoranza Pozzallo Giovane-Psi che sostiene un sindaco pasticcione e che per imperizia ha frantumato la propria larga maggioranza uscita dalle urne, sarà destinata ancora a soccombere, non essendo in grado di garantire la pur minima gestione della “cosa pubblica”.
Il giochetto delle tre carte è finito, così come è naufragato il disperato tentativo del sindaco (tra l’altro pare non condiviso da parte di qualche suo partner) di aprire un confronto con le forze “responsabili”. Basti rilevare, nelle votazioni di ieri, il NO del PD oltre che l’opposizione dell’intero gruppo misto. E’ ora di trarre tutte le conseguenze!
Noi siamo e rimaniamo coerenti con la nostra impostazione di fondo:
NO agli sprechi e alle inefficienze. NO alla tassazione al massimo che colpisce i cittadini onesti a fronte degli evasori di sempre. SI al potenziamento del servizio tributi per far pagare tutti affinché ognuno paghi meno”.