A Modica c’è una strana morìa di pipistrelli. Allarme dell’Asp

palazzo sant'annaA Modica c’è una morìa di pipistrelli presso il Palazzo Ente Liceo Convitto, quello che, in sostanza, ospita oltre all’ente intestatario anche l’Archivio di Stato. La constatazione è stata effettuata dal servizio veterinario dell’Asp a seguito della segnalazione di una donna. I veterinari hanno prelevato alcuni pipistrelli della famiglia Chinotteri, deceduti o moribondi. Le carcasse sono state sottoposte ad esame autoptico e batteriologico dall’Istituto Zooprofilattico di Palermo e dagli accertamenti microbiologici è emersa la positività per la Klebsiella ssp, mentre altre forme batteriche non ne sono state notate. Il dirigente del servizio veterinario, Gaetano Farina, ha segnalato la problematica al sindaco, Ignazio Abbate, rendendolo edotto del fenomeno facendo rilevare che la Klebsiella può determinare patologia a carico dell’apparato gastro-intestinale e respiratorio e, dunque, si potrebbe attribuire il decesso a questo batterio. Secondo il professionista non sono da sottovalutare due aspetti ovvero quello legato a problemi di natura alimentare, cioè la difficoltà per il pipistrello nel reperire l’alimento e, dunque, la conseguente diminuzione delle difese organiche con successivo sviluppo di forme batteriche patologiche, e quello di veleni assunti attraverso insetti di cui questi animali si cibano. Per quest’ultimo motivo sono ancora in corso accertamenti di laboratorio. Nella comunicazione al primo cittadino, il dirigente dell’Asp suggerisce che sia ripulita la zona che i Chirotteri hanno individuato come sede per la loro colonia con la conseguente disinfezione dell’area con appositi prodotti. “I pipistrelli rinvenuti ancora in vita debilitati – spiega il veterinario – devono essere amorevolmente riscaldati, posti in contenitori con della stoffa e alimentati per via orale con latte di bovino diluito con acqua ed aggiunta di integratori minerali e trattati per via orale con Ampicillina in polvere(0,1-0,2 grammi per otto giorni con due somministrazioni ogni dodici ore)”. E’ necessario ricordare che ogni animale ha un ruolo fondamentale nell’eco sistema quotidiano

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