Parte, finalmente, la risonanza magnetica all’Ospedale Maggiore di Modica

Parte la risonanza magnetica all’Ospedale Maggiore di Modica. Dopo anni di attesa e di viaggi verso privati per avere il servizio, finalmente il nosocomio di Via Aldo Moro, può disporre dell’importante apparecchiatura. La Risonanza Magnetica installata presso l’Unità Operativa di Diagnostica per Immagini dell’Ospedale “Maggiore”, fa parte della rete delle grandi apparecchiature di diagnostica e cura installate nella Regione in seguito ai progetti del POR-Sicilia. Di ultima generazione, ha una potenza di 1,5 Tesla, la cui precisione e velocità sono in grado di assicurare un maggior numero di esami e una maggiore definizione dell’immagine, quindi una maggiore precisione di diagnosi assicurata anche dalle bobine incorporate nell’apparecchiatura. La Risonanza Magnetica destinata al Presidio Ospedaliero modicano, in particolare, è di “tipo aperto”, ossia con un diametro di settanta centimetri (al posto dei tradizionali da sessanta) in grado di assicurare un esame più sereno a soggetti claustrofobi o a pazienti in età pediatrica. “Il recente inizio dell’attività di quest’apparecchiatura” – dice il consigliere comunale Giorgio Modica – “sebbene limitata ai soli ricoverati del nosocomio in questo momento di avvio e collaudo, costituisce pur sempre un aumento dell’offerta sanitaria di Modica e del suo comprensorio e, nello stesso tempo, una conquista, tanto più significativa ove si consideri che la contrazione della spesa pubblica ha fortemente penalizzato in tempi recenti questa città in altri settori”.