Il mancato aumento dell’aliquota Imu a Ragusa per opifici e laboratori artigianali. La Cna Ragusa: “Un buon risultato dell’intero Consiglio comunale. Accada lo stesso con la Tares”

La Nuova ImuLa decisione del Consiglio comunale di Ragusa di evitare l’aumento dell’aliquota Imu, che resta così al 7,6 per mille, per gli opifici e i laboratori artigianali e, più in generale, per i capannoni a supporto delle attività produttive, rappresenta un buon risultato. Nei giorni scorsi, la Cna territoriale aveva criticato la scelta sbagliata compiuta dalla Giunta che aveva proceduto con l’incremento sino allo 0,90. “Non sarebbe stato possibile fare gravare ulteriormente sulle imprese – sottolinea la Cna di Ragusa – un peso eccessivo sul fronte dei tributi locali in un momento storico così delicato, con la crisi economica galoppante che non lascia lo spazio di niente a chi, ogni giorno, è impegnato in prima linea a cercare di fare sopravvivere la propria azienda. Per questo motivo, esprimiamo la nostra soddisfazione e diamo atto all’intero Consiglio comunale di avere voluto tenere in debita considerazione le istanze provenienti dalle piccole e medie imprese presenti sul territorio cittadino. Auspichiamo che nei prossimi giorni lo stesso atteggiamento positivo possa essere dimostrato dal civico consesso quando si tratterà di fissare l’ammontare della Tares”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa