La Banca di Credito Cooperativo dei Castelli e degli Iblei con un rating di 8,93 si è classificata al secondo posto, nella graduatoria dei ” creatori di valori 2012″ pubblicata su Milano Finanze

BCCAncora un prestigioso riconoscimento per la Banca di Credito Cooperativo dei Castelli e degli Iblei . Secondo la classifica ufficiale relativa ai ” Creatori di valore 2012 “, stilata dopo una attenta analisi di numerose banche e pubblicata in questi giorni sulla rivista specializzata Milano Finanze nella rubrica l’atlante delle banche leader 2013, la Banca di Credito Cooperativo dei Castelli e degli Iblei di Mazzarino è risultata seconda classificata con un raiting di 8,93 ( la prima ha avuto attribuito un raiting di 9,08 e l’ultima di 6,10 ) . La Banca con sede centrale a Mazzarino vanta la presenza di agenzie in tre provincie della Sicilia, oltre che a Caltanisetta e Catania anche in provincia di Ragusa ed in particolare a Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi ed Acate. La stessa è fortemente radicata nel territorio e da sempre opera con una mission improntata ad azioni non solo di salvaguardia e tutela ma anche di sostegno dei risparmiatori, dei lavoratori e delle piccole imprese e tutto questo nonostante la grave fase di recessione che si sta attraversando. Infatti il bilancio 2012 della BCC dei Castelli e degli Iblei ha visto premiato il costante e pluriennale impegno sul territorio. La soddisfazione sia della dirigenza che del personale ma anche di tutti i soci è stata notevole se si considera l’attuale difficile contesto econonico con poco sviluppo, calo della redditività, elevata conconrenzialità e sfiducia sia dei risparmiatori che degli investitori. Oggi il modello organizzativo del Credito Cooperativo ruota intorno a più di 426 BCC complessivamente presenti sul territorio nazionale con più di 4.200 sportelli, attraverso una presenza diretta in 2.650 Comuni. In particolare in Sicilia al 31 dicembre scorso il Credito Cooperativo era presente con 168 sportelli in 132 comuni su 333 comuni bancati. Il credito Cooperativo da tempo ma oggi in particolare occupa una posizione di primo piano nel sistema bancario italiano sotto svariati profili, collocandosi al terzo posto per numero di sportelli e al quarto posto per ammontare degli impieghi complessivi e per raccolta diretta totale.

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