Gira il mondo col figlio minorenne a bordo di uno storico sidecar Ural. E’ arrivato anche a Modica

3554-gE’ arrivato anche a Modica, scortato da un altro appassionatissimo di moto, il consigliere comunale Peppe Grassicia, il francese Olivier Du Crest che a bordo di un sidecar Ural di costruzione sovietica, in compagnia del figlio minore, Zacharie, 9 anni, sta girando il mondo. Pilota nell’Air France, ha preso un anno di aspettativa, ha lasciato a parigi la moglie e gli altri due figli di 24 e 17 anni, e sono partiti dalla capitale francese lo scorso mese di agosto. Hanno già visitato la Spagna(Madrid, Barcellona), dove hanno partecipato al Cammino di Santiago incontrando per strada centinaia di pellegrini. Poi il Portogallo, Corsica, Sardegna e oggi l’arrivo a Modica. Ha programmato di passare il Natale ad Istanbul dove, quasi certamente, moglie e figli lo raggiungeranno in aereo. Negli obiettivi Capo Nord da doppiare nel mese di giugno ed il ritorno sotto l’Arco di Trionfo previsto per il prossimo agosto ad un anno esatto dalla partenza: “Era da un po’ che pensavo di fare questo viaggio – ci confessa monsieur Du Crest – e finalmente ci sono riuscito. Ho staccato la spina per un anno da tutta la mia vita e ho voluto coinvolgere anche mio figlio piccolo. Lui è il più contento di quello che stiamo facendo. Sta scoprendo nuovi paesi, conoscendo nuove culture. Un’esperienza che ricorderà per tutta la vita. La sua è l’età migliore per intraprendere un’avventura del genere. Non pensa ancora alle ragazze, non ha altri problemi, ha la mente sgombera per assimilare tutto quello che sta imparando”. A proposito di imparare, come fa con la scuola? “In Francia abbiamo la fortuna di poter studiare a distanza. Via web la maestra ci invia i compiti, io lo seguo nel suo studio, lo interrogo. Quando tornerà non avrà perso neanche un anno di scuola. Meno male se no la madre non me l’avrebbe lasciato portare”. Adesso li attende la risalita dello Stivale prima di dirigersi oltre cortina passando per i Balcani, la Grecia e quindi la Turchia per le feste natalizie. Per la serie “Born to be wild”.

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