Giovanni Denaro, candidato alla segreteria provinciale del PD della Federazione di Ragusa: “Il rinnovamento deve essere nel Dna di questo partito”

Giovanni Denaro, giovane dirigente del PD vittoriese, è candidato alla segreteria provinciale del partito. Secondo Denaro, “stiamo vivendo un momento in cui i cittadini sono sfiduciati dalla politica, e il cui atteggiamento è superficialmente definito antipolitico. Si oppongono alla politica giudicandola pratica di potere ed ai partiti e agli esponenti politici ritenendoli dediti a interessi personali e non al bene comune. Una politica sempre più lontana dai cittadini e che i cittadini rifiutano. Anche il nostro partito ha le sue responsabilità. Per moltissimi cittadini “tutti i partiti sono uguali”. Sono convinto che non sia così; probabilmente siamo l’unico partito di questo Paese che ha una solida struttura democratica. Tuttavia, non c’è dubbio: che il nostro Partito Democratico proceda, ancora, troppo lentamente in direzione di un profondo rinnovamento. Il rinnovamento deve essere nel DNA di questo partito”.
Per il candidato, “un partito come il PD ha bisogno di persone nuove che siano portatrici di visioni nuove con cui confrontarsi e a cui aprirsi. Queste energie nuove devono comunque collaborare, interagire, con chi nel partito ha esperienza, con un fine comune, quello di migliorare la qualità di vita dei cittadini”.
Denaro analizza in modo netto il risultato delle ultime elezioni nazionali. “Di fatto – afferma – il PD le ha perse. Sono convinto che ciò sia dipeso anche dall’incapacità del PD di rappresentare la comunità, di non avere colto la necessità di cambiamento che si manifesta con forza, e perché non si è creduto fino in fondo alla coalizione Italia bene comune”.
Il dirigente democratico ritiene che, “anche a Ragusa il PD, alle recenti amministrative, si sia lanciato in derive dalle conseguenze disastrose che lo hanno visto sconfitto e mortificato”. Per Denaro, “il caso Ragusa è il più eclatante. Ecco perché a Ragusa è necessario che il PD si collochi chiaramente nel centrosinistra e ne assuma il ruolo di protagonista attivo nel processo di ricostruzione”.
L’idea del PD che ha in mente Denaro, attiene “ad un partito aperto al confronto con movimenti e associazioni; unito, capace di superare le divisioni interne attraverso il dialogo; un partito dove la nascita di un nuovo circolo è accolta come momento di crescita e confronto, mai come contrapposizione a una linea politica non condivisa”.
Per Denaro, infatti, “l’unità si costruisce con la chiarezza delle azioni, la trasparenza delle scelte che si compiono. L’unità si ottiene con le idee chiare che si costruiscono nel confronto aperto con tutti. L’apertura si ottiene con il coraggio, perché l’altro è una ricchezza non un pericolo, l’apertura si ottiene non avendo paura e mettendosi in discussione. Prima di parlare di organizzazione, ritengo che si avvicina alla politica debba essere ispirato dalla passione e dal bene comune di tutta la collettività”. Il candidato vittoriese considera “imprescindibile la difesa dello strumento delle Primarie, le più aperte possibili, da mettere in campo ogni qualvolta vi sia la necessità di scegliere un candidato, a partire dai segretari di circolo per arrivare ai deputati. Le primarie, però non possono andare d’accordo con il sentimento della paura. Per queste ragioni, sono necessarie regole che avvicinano i cittadini al voto e non regole che escludono”.
Denaro stila un vero e proprio manifesto programmatico. In cinque punti. Cambiamento, emergenze sociali, l’economia, salute e territorio, acqua bene comune. “Il cambiamento – afferma – è oggi una necessità ed è portatore di una serie di parole chiave. Esso deve fare tesoro dell’esperienza e del contributo che tutti possono portare. Non solo. “Partecipazione”, vuol dire avviare iniziative di avvicinamento della società locale alle attività di partito. Della persona. “Energia del rinnovamento”. Sono certo che giovani generazioni hanno nelle mani la forza dell’innovazione, l’entusiasmo capace di rivitalizzare il territorio. “Coinvolgimento” vuol dire sviluppare un maggiore senso di appartenenza al partito valorizzando il parere di tutti gli iscritti sulle iniziative e sulle scelte da fare”.
Secondo Denaro, “il Partito Democratico è il luogo nel quale riconosciamo quelle idee e quei valori indispensabili per una vita comune sana per costruire insieme il futuro. Democrazia, giustizia ed equità, attenzione all’equilibrio e alla qualità di vita di tutta la società sono tra gli obiettivi prioritari che dobbiamo avere. Così come è prioritario puntare sull’innalzamento del livello di istruzione della società per la crescita economica. Riconosciamo ai Circoli il ruolo primario del contatto diretto con i Cittadini. Dai Circoli deve ripartire il motore democratico del cambiamento e generare una forza nazionale realmente capace di rispondere alle domande dei Cittadini”.
Denaro, lancia, infine, un vero e proprio appello all’unità del partito. “Bisogna cogliere le reali esigenze dei cittadini e attivare le idee. Tutti insieme”.