Ragusa. Era agli arresti domiciliari ma durante l’ora di permesso ha compiuto due rapine, ferendo due anziane signore.

Gli uomini della Squadra Volanti della Polizia di Stato, hanno arrestato il pluripregiudicato Enrico Scenna, nato a Palermo, 33anni, e residente a Ragusa, per rapina ai danni di due anziane signore, per altro rimaste ferite. Ieri mattina una donna segnalava al 113 che era stato appena consumato uno scippo ad opera di un giovane a bordo di uno scooter, ai danni di un’anziana signora in Via Mercadanti in pieno centro storico e che la stessa versava a terra in quanto ferita. Personale della Polizia di Stato e delle altre forze di Polizia veniva fatto convergere per poter chiudere le vie di fuga del fuggitivo ma, nel contempo giungeva al 113 un’altra segnalazione di scippo nel vicinissimo Corso Vittorio Veneto ed anche i questo caso il malvivente aveva ferito la donna rimasta sul selciato.
​Mentre le pattuglie raccoglievano le dichiarazioni delle vittime, una delle Volanti impiegata nella ricerca del rapinatore individuava lo scooter che era stato segnalato e, il soggetto che lo conduceva poteva verosimilmente essere il responsabile. Intimato l’ALT, l’uomo anziché fermarsi si dava a precipitosa fuga per le vie del centro storico di Ragusa e, quindi, iniziava un rocambolesco inseguimento che metteva in serio pericolo la circolazione stradale ed i cittadini presenti, motivo per cui si cercava di farlo allontanare in una zona meno frequentata; l’uomo doveva tentare il tutto per tutto in quanto giungeva in ausilio un’altra Volante, difatti, da li a poco in una curva, il rapinatore cadeva rovinosamente a terra; nonostante l’incidente l’uomo si alzava e continuava la sua fuga a piedi ma, i due operatori della Polizia di Stato si ponevano all’inseguimento e lo bloccavano qualche metro più in la con in tasca ancora le collane di ingente valore strappate poco prima alle anziane vittime, motivo per cui veniva ammanettato e messo all’interno della Volante con il con il vivo apprezzamento dei cittadini presenti.
​Scenna era stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile della Polizia di Stato pochi mesi addietro poiché responsabile di svariati furti in abitazione, ma attualmente dopo un periodo in carcere gli erano stati concessi gli arresti domiciliari, difatti proprio il giovedì fruisce di un’ora di permesso, cosa aggrava la sua posizione.
​Le due anziane signore, purtroppo hanno riportato ferite ma non è stato necessario il ricovero, difatti dopo aver formalizzato la denuncia sono rientrate in possesso dei loro preziosi oggetti e quindi accompagnate dagli operatori di Polizia presso le loro abitazioni e l’affetto dei loro cari considerata la gran paura, terminata solo per fortuna in modo non tragico. In questo caso, così come in tanti altri tristi episodi accaduti, una delle due anziane signore era stata operata da pochi mesi e solo un “miracolo”, così come ha dichiarato la figlia, ha fatto si che non abbia riportato lesioni gravissime o anche la morte, considerato il forte colpo subito dal rapinatore al fine di strapparle la collana.
​Al termine degli accertamenti da parte della Polizia Scientifica l’uomo è stato condotto presso il carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ancora una volta la sinergia tra gli uomini della Polizia di Stato, le altre forze di Polizia ed i cittadini ha permesso di catturare uno spietato criminale che senza scrupoli ha ferito due anziane signore rischiando di poterle uccidere per il denaro da ricavare dagli oggetti in oro sottratti, di immenso valore affettivo e dal sempre relativo valore economico.