L’OPPOSIZIONE AL COMUNE DI POZZALLO: “LA GIUNTA, IL PD E COMPLICI VARI PREFERISCONO LUGANO AI DISABILI”

palazzo la piraL’assenteismo complice ormai acclarato di circa metà del Consiglio Comunale rispetto alle scelte sempre più scellerate dell’amministrazione attuale permettono a una minoranza di consiglieri (Pozzallo Giovane e PSI) di continuare a governare la città, coi risultati che sono sotto gli occhi di tutti, indisturbati come se nulla fosse e per giunta mal tolleranti rispetto a qualsiasi atto ispettivo promosso dalle opposizioni.

“Dopo la prima seduta andata deserta – dicono i gruppi consiliari di opposizione di Pozzallo – al Consiglio di ieri si era scelto di dare un segnale chiaro, revocare una delibera illegittima per la partecipazione a una fiera a Lugano, e dare priorità all’individuazione del personale per l’Assistenza e la Comunicazione dei diversamente abili. Non demagogia – come è stato confusamente argomentato dall’assessore Sudano che, a parte chiamare in causa ossessivamente le spese della Giunta Sulsenti, non ha saputo chiarire i dubbi sulla legittimità giuridica della delibera di Lugano palesemente viziata – non strumentalizzazioni sulla diversabilità – come istericamente ripetuto dai consiglieri vicino al sindaco – ma concreti suggerimenti sulle priorità da seguire quando si devono fare degli impegni di spesa.

Chi si era candidato per la discontinuità rispetto al passato non può citare ogni secondo le passate amministrazioni per giustificare le scelte di oggi sorde a qualsiasi volontà di cambiamento.

I genitori dei diversamente abili attenderanno ancora per mesi le promesse dell’amministrazione. La riscossione dei tributi, per cui la Corte dei Conti ha già promesso fuoco e fiamme, può aspettare tempi migliori con buona pace dell’erogazione dei servizi (che non ci saranno) e con le tasse che la Giunta Ammatuna alzerà certamente per continuare ad amministrare l’esistente. Senza che nessuno batta ciglio.

Nessuno come il Pd cittadino, che ha scelto – astenendosi nella votazione di ieri – di fare per l’ennesima volta da stampella a una Giunta zoppa e senza numeri in Consiglio, se non fosse per gli aiuti che provvidenzialmente ogni volta arrivano appunto dal capogruppo Pd e da altri indecisi, in nome della ricerca ostinata a spartirsi poltrone e potere, le vere larghe intese valide a tutti i livelli da Roma a Pozzallo.

Il Sindaco e la Giunta, non hanno inoltre risposto se non vagamente a nessuna delle interrogazioni: non una parola chiara sul Porto e se esiste effettivamente il capitolo dei 40 milioni alla Regione, capitolo di bilancio che con questa Giunta sembra il “quarto mistero di Fatima”.Il Sindaco e la Giunta se ne facciano una ragione: nei regimi democratici le opposizioni esistono per controllare chi sta al Potere, che altrimenti si trasforma in dittatura.

Noi sappiamo che molti amici del Pd – rispetto agli assenteisti cronici delle liste civiche come il Vice Presidente del Consiglio, latitante da circa un anno – non sono d’accordo con la gestione del Potere fine a se stessa . Se ieri fossero stati in civica assise non avrebbero fatto la stampella della Giunta Ammatuna, nella speranza di qualche incarico, ma insieme alle opposizioni avrebbero osservato il mandato degli elettori: quello di controllo degli atti amministrativi.

Dal nostro canto continueremo a opporci a ogni atto autoreferenziale di questa amministrazione, particolarmente quando c’è in gioco legittimità e legalità, aspettando nel frattempo che assenteisti e complici vari si sveglino e chiariscano alla città le loro scelte e le loro ambiguità”!

La nota è a firma di Rosa Galazzo (Capogruppo SEL), Ninella Azzarelli (Consigliere indipendente), Salvatore Duri (Consigliere SEL), Carmelo Baglieri (Consigliere SEL), Salvatore Toscano (Capogruppo Mpa) e Vincenzo Asta (Capogruppo Cantiere Popolare)

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