San Giacomo: migliorano le condizioni di Giuseppe aggredito da un randagio. E’ rimasto 3 giorni senza parlare, esprimendosi solo a gesti.

randagiSi sta riprendendo il piccolo Giuseppe detto “Ciccio”,  il bellissimo bambino di sette anni, vispo e intelligente, morso di recente da un cane randagio nella frazione San Giacomo di Ragusa. Una vicenda che ha fatto scalpore nella piccola comunità iblea, conclusasi di recente con la cattura del randagio da parte del corpo di Polizia Municipale. L’incidente che ha coinvolto il piccolo Giuseppe si era svolto presso l’abitazione della nonna, dove il bimbo si trovava al momento dell’aggressione. Il cane, scavalcata la recinzione, attirato dagli odori provenienti dalla cucina, è saltato sul tavolino antistante la cucina, in attesa di ricevere qualcosa da mangiare. Nel frattempo il bimbo, impegnato nel gioco, accortosi che il cane era sopra il tavolino, istintivamente ha cercato di afferrarlo per farlo scendere.  A quel punto il randagio, non più abituato alla socializzazione, lo ha addentato al collo, procurandogli delle ferite che gli sono costati quattro giorni di ricovero in ospedale. Adesso Giuseppe, pian piano, si sta riprendendo dallo shock dell’aggressione, anche se per tre giorni, in seguito alle lesioni subite, aveva smesso di parlare, facendosi capire solo a gesti. Anche i segni dei quattro denti, ancora visibili sul collo del ragazzino con il tempo dovrebbero scomparire. Una vicenda che poteva avere ben più gravi conseguenze, visto che il minore dopo l’aggressione perdeva sangue dalla bocca, e questo, al momento, portava a pensare al peggio. Una vicenda che mette in risalto il sempre più frequente abbandono dei cani da parte di persone anche provenienti dai comuni viciniori, che crea randagismo e pericolosità sociale. Interessante, risulta anche l’iniziativa lanciata di recente dal consigliere comunale indipendente di Ragusa, Elisa Marino che proporrà nella riunione del prossimo consiglio comunale l’iniziativa: “ti sconto la Tares, se adotti un randagio” fino ad un massimo di 750 euro, distinguo e benefit compresi.

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