Modica, intimidazione al giornalista Paolo Borrometi. “Stai attento”

La polizia sta indagando sull’intimidazione nei confronti del giornalista e corrispondente dell’Agi da Modica, Paolo Borrometi. Ignoti hanno lasciato al giornalista modicano un messaggio, e’ il caso di dire, a chiare lettere e lo hanno fatto in maniera anomala: sulla fiancata della sua autovettura, una BMW Station wagon, hanno scritto, utilizzando uno strumento appuntito, forse un chiodo o un cacciavite, “stai attento”. Ancora da stabilire se il fatto sia stato compiuto nei pressi della sua abitazione, in Viale Medaglie d’Oro durante la notte precedente, o altrove. Questo perché il giornalista si è accorto solo nel corso della mattinata dell’intimidazione. Era, infatti, già uscito di casa, come fa ogni mattina di consuetudine, in compagnia del suo cane e, addirittura, si era recato al mare sempre con l’animale. Poi era andato a fare delle spese e di ritorno, nel momento in cui si apprestava a depositare sul sedile lato passeggero la merce acquistata ha scoperto il messaggio inquietante. Borrometi, in passato, ha collaborato con il Giornale di Sicilia occupandosi di cronaca bianca, ora ha diverse collaborazioni con l’Agi, La Sicilia e alcuni quotidiani on line. Ultimamente si era occupato anche di cronaca nera. E’ tirocinante presso lo studio del padre, l’avvocato Antonio Borrometi, dopo avere conseguito la laurea in giurisprudenza. Nei fatti, secondo quanto assicura l’interessato, non ha ricevuto minacce o telefonate anonime se non i consueti malumori che ogni giornalista mette in conto da parte di chi non gradisce determinati articoli che, magari, li riguarda. A Paolo Borrometi la piena solidarietà della nostra redazione.