ABOLIZIONE REATO CLANDESTINITA’, LA SENATRICE PADUA “INQUALIFICABILE LA PROTESTA IN AULA DEI SENATORI LEGHISTI”

“Vergogna e rabbia per quanto accaduto poco fa nell’Aula del Senato dove i senatori della Lega hanno manifestato con cartelli ingiuriosi nei confronti degli immigrati che sbarcano sulle nostre coste”. Così la senatrice Venera Padua, assieme alle colleghe Nicoletta Favero, Rosaria Capacchione, Rosa Maria Di Giorgi, Monica Cirinnà, Pamela Orrù e altre senatrici e senatori del Pd, commenta la grave e scomposta protesta dei rappresentanti della Lega in Aula contro l’abolizione del reato di clandestinità avvenuta ieri in commissione giustizia del Senato. “Un comportamento inqualificabile da parte dei parlamentari della Lega – sostiene la Padua – che offende le istituzioni del nostro Paese ma ancor più i superstiti del naufragio di Lampedusa, le povere vittime che ancora giacciono nel ‘Mare Nostrum’ e i tanti che ogni giorno approdano in Italia per cercare rifugio da guerre, fame e soprusi. E’ un insulto allo spirito di solidarietà che anima i tanti volontari e i soccorritori che in tutta la Sicilia, e anche lungo le coste iblee, cercano di portare aiuto agli immigrati. Chiediamo al presidente Grasso di prendere i provvedimenti necessari perché non si verifichino più episodi che insultano il Parlamento e il Paese”.