Chiaramonte Gulfi. Tre provvedimenti del “Foglio di Via Obbligatorio”. Denunciati 4 rumeni per furto

SONY DSCNell’ambito dei controlli derivanti dall’intensificazione dei servizi nelle aree rurali sulla scorta delle disposizioni dettate dal Prefetto di Ragusa negli ultimi tavoli dei Comitati Provinciali dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, la Stazione di Chiaramonte Gulfi ha proposto tre soggetti per l’applicazione del provvedimento del “Foglio di Via Obbligatorio” dal comune pedemontano ibleo. Si tratta di Un pluripregiudicato di Francofonte sorpreso all’una e mezza di notte in Contrada Zingaro a bordo della propria autovettura unitamente al cognato. I due nella circostanza avevano giustificato la loro presenza in quei territori con dichiarazioni poco plausibili e pretestuose, assumendo un atteggiamento sospetto;
– Un 20enne comisano e 18enne vittoriese, entrambi nullafacenti e pregiudicati sorpresi alle 2 di notte a bordo della propria autovettura nella Frazione di Roccazzo, dichiarando di essersi stati a Chiaramonte Gulfi e di star facendo rientra a casa, giustificazione contrastante con quanto effettivamente riscontrato dai militari.
Nel caso specifico i tre soggetti sono stati intercettati, in tempi diversi, in zone recentemente teatro di furti in genere, tra i quali furti in abitazione e case rurali, creando enorme allarme ai residenti. L’episodio più grave è sicuramente quello avvenuto il 28 settembre scorso, in una zona limitrofa, C.da Mortilla, era stata consumata una rapina in abitazione ai danni di un soggetto il quale era stato anche aggredito fisicamente da quattro ignoti malfattori.
Complessivamente, nell’anno 2013 sono stati oltre 30 i soggetti proposti dai Comandi dipendenti dalla Compagnia di Vittoria per l’adozione del provvedimento preventivo previsto dal Decreto Legislativo nr. 159 del 2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”. Infatti l’art. 2 della citata legge prevede la possibilità per le persone pericolose per la sicurezza pubblica e che si trovino fuori dei luoghi di residenza, di rimandarvele, inibendo loro di ritornare, senza preventiva autorizzazione ovvero per un periodo non superiore a tre anni, nel comune dal quale sono state allontanate. Si tratta di uno strumento assai prezioso per interdire l’accesso a malintenzionati e nullafacenti, con particolare riferimento a gelesi, calatini e catanesi, il cui ricorso verrà ulteriormente incrementato.
A tal proposito è opportuno sottolineare l’importanza degli sforzi messi in campo anche dalla Polizia Municipale di Chiaramonte Gulfi, dimostratasi fin da subito disponibile per assicurare maggiori controlli anche negli orari notturni, supportando le pattuglie dei Carabinieri.
Infine, sempre nella giornata di ieri sono stati deferiti in stato di libertà 4 cittadini rumeni incensurati, di cui un minorenne, sorpresi in possesso di generi alimentari, per un valore complessivo di circa 80 euro, asportati poco prima da due supermercati di Comiso. I quattro dovranno rispondere del reato di furto aggravato davanti all’Autorità Giudiziaria iblea, mentre la merce è stata restituita ai responsabili dei due punti vendita.

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