RAGUSA. “Operazione Boarding Pass”. Arrestato un altro dei componenti il sodalizio criminale somalo operante tra l’Africa e il nord Europa, via Italia, sfuggito al blitz del 15 gennaio 2013

Nella serata di ieri personale del Commissariato di Ariano Irpinio, che ha operato in stretta sinergia con la Squadra Mobile di Ragusa, ha tratto in arresto Ali Ahmed Abdi somalo di 35 anni, raggiunto da Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Catania, Sebastiano Di Giacomo Barbagallo, su richiesta del Procuratore Capo, Giovanni Salvi, e del Sostituto Procuratore della Repubblica, Lucio Setola, a carico di 48 soggetti tutti facenti parte di una organizzazione criminale transazionale specializzata nell’immigrazione clandestina. Il soggetto, sottrattosi alla cattura il 15 gennaio scorso nell’ambito suddetta operazione di Polizia condotta su tutto il territorio nazionale, è stato controllato nel centro abitato del comune campano mentre unitamente a due connazionali transitava a bordo di una autovettura. Stante l’ingiustificato nervosismo mostrato dal nominato in oggetto, gli operanti decidevano di approfondire i controlli in ufficio, laddove emergeva attraverso il foto – segnalamento il provvedimento di cattura ancora da eseguire, poiché il ricercato aveva cercato rifugio in quel centro per sottrarsi ai controlli di Polizia, pur mantenendo la residenza a Napoli. Nello specifico l’odierno l’arrestato, conosciuto dai suoi connazionali con l’appellativo di Ahemed Dhere è risultato occuparsi sia della peculiare attività di falsificazione di documenti che del prelevamento degli stranieri arrivati clandestinamente in treno a Napoli, sua zona d’azione, interessati ai c.d. “programmi” di viaggio per il nord Europa.
Dopo le formalità di rito, Abdi Ali è stato tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’ Autorità’ Giudiziaria etnea.