Evitare aumento Iva per i servizi socio-sanitari. La mozione verrà presentata al Consiglio comunale di Vittoria

branchettiApproderà, a breve, al Consiglio comunale di Vittoria, la mozione presentata dal capogruppo Giulio Branchetti insieme ad altri consiglieri del Pd, del gruppo Crocetta Presidente, del gruppo Incontriamoci, che sarà inviata al Parlamento e al governo nazionale, al fine di evitare che sui servizi socio-sanitari ed educativi resi dalle cooperative sociali sia previsto l’aumento dell’Iva dal 4 al 10%, provvedimento contenuto nella Legge di Stabilità 2013.
Tale aumento costringerebbe tutti i comuni a tagliare i servizi ad anziani non autosufficienti, diversamente abili e minori, che rischierebbero, concretamente, di restare senza più alcuna assistenza, privando dei servizi indispensabili, nella sola Sicilia, 22.000 persone.
“L’aumento dell’Iva – aggiunge Branchetti – metterebbe a rischio l’occupazione di numerosi operatori delle cooperative sociali anche a Vittoria. Data l’importanza dell’argomento, sono convinto che la mozione sarà approvata da tutto il Consiglio comunale, perché in questo momento di crisi profonda e di disoccupazione crescente, del resto, non è pensabile che si abbandonino anche queste persone al loro destino”.
Francesco Cannizzo, componente della segreteria del PD, “approva e sostiene l’iniziativa dei consiglieri comunali democratici, in quanto si tratta di una questione dirimente nell’ambito del Welfare e dell’inclusione sociale e lavorativa. Infatti, la nuova aliquota del 10%, applicata alle suddette prestazioni in regime di appalti e di convenzioni, avrebbe un aumento effettivo del 150% dell’Iva. Una quota del 6% di tali servizi finirebbe nelle casse dello Stato registrando un contrappasso di sussidiarietà. Dunque, l’unico effetto sarebbe quello di spostare risorse dagli enti locali alle casse dello Stato, senza alcun vantaggio reale. Di conseguenza, comporterebbe una riduzione del 6% delle prestazioni di Welfare che i comuni oggi garantiscono”.

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