Non ci sono grosse novità o, se si vuole, sorprese nel Collegio Sicilia orientale alla Camera dei Deputati. E’ quanto emerge alla fine della presentazione delle liste alla Corte d’appello di Catania. Il Pdl ha come capolista l’ex ministro alla Difesa Antonio Martino, seguito dall’ex ministro all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, e dal presidente uscente della Provincia di Catania e dell’Upi, Giuseppe Castiglione. Nel Pd, come preannunciato, guida la lista Flavia Piccoli Nardelli, figlia dell’ex ministro alle Partecipazioni statali Flaminio Piccoli che fu più volte capogruppo della Dc alla Camera e anche segretario nazionale del partito nel 1969. Secondo è il parlamentare catanese uscente Giuseppe Berretta, che ha annunciato la sua intenzione di candidarsi a sindaco di Catania.
Leggi tuttoListe elettorali della Sicilia Orientale alla Camera. I “soliti” noti
Roberto Malvaso, già Direttore delle Poste a Modica, ha accettato di “correre” fra le fila della lista “Centro Democratico”, dell’Onorevole Bruno Tabacci. “Voglio ringraziare, in prima persona, il Presidente dell’associazione regionale “Popolari per la Sicilia”, l’Onorevole Antonio Borrometi, che mi ha voluto indicare nella lista “Centro Democratico”, in cui come associazione a livello regionale aderiamo. Antonio Borrometi, fortemente voluto dal Presidente Tabacci, non ha accettato di guidare la lista unica regionale per il Senato della Repubblica, facendo un passo indietro ed indicando, con tutti i componenti della direzione regionale dei “Popolari per la Sicilia”, due candidati nella circoscrizione orientale per la Camera dei Deputati. Ritengo che questa sfida, nella quale mi impegnerò anima e corpo, sia esaltante e di vitale importanza. Il nostro Paese e la nostra Regione Sicilia, hanno bisogno di una svolta, di un ritorno alla politica delle esigenze reali dei cittadini.
Il Decreto Salva-Italia del dicembre 2011 ha istituito la TARES, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, che dal 1° gennaio 2013 sostituisce le attuali Tarsu (Tassa raccolta e smaltimento rifiuti solidi e urbani) e Tia (Tariffa di igiene ambientale).
“Come nel più banale dei copioni delle sceneggiate italiane si è compiuto negli ultimi giorni l’ennesimo ed ultimo strappo in quello che fu l’asse PD-MPA. Del resto da un matrimonio di convenienza ( ovviamente la loro convenienza di certo non quella della città!!) quale quello intercorso tra le due forze politiche non poteva aspettarsi altro. A pochi mesi dalle elezioni ciascuna delle due componenti pensa di ricostruirsi una nuova “verginità” confidando ancora una volta nella memoria corta e nella benevolenza dei cittadini modicani”. E’ la considerat di Federazione della Sinistra che attraverso il proprio portavoce, Orazio Maggio, ritiene che stavolta alla luce del disastro compiuto dall’infausta accoppiata l’obiettivo appare arduo da raggiungere.
È stato presentato sabato sera, nella sala ‘Salvo Monica’ presso ‘Il Mercato’ di Corso Umberto, il numero 19 della rivista di storia e cultura ‘Hyspicaefundus’, edita dalla Società Ispicese di Storia Patria con il patrocinio del Comune di Ispica ed il contributo di numerose imprese cittadine. L’ultima uscita del pregiato volume è stata presentata al numeroso pubblico intervenuto da Giuseppe Barone, professore ordinario di Storia Contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania; il suo intervento di introduzione ai contenuti della rivista è stato preceduto dai saluti del presidente Sergio Abbate e dal componente il Comitato di Direzione Francesco Fronte.
Il 2 novembre scorso presso la sala giunta del comune di Scicli, la FP CGIL si era riunita con il Sindaco di Scicli, con l’Assessore all’ecologia e il Direttore tecnico dell’Impresa ECO-SEIB, dove si era affrontata la questione dei mancati pagamenti degli stipendi agli operatori ecologici di Scicli. L’impegno assunto dall’ amministrazione comunale era quello di certificare in tempi brevi alla ECO-SEIB il credito certo che doveva consentire all’Impresa di farsi anticipare dalle banche il 70% del credito e conseguentemente pagare ai lavoratori le mensilità pregresse.
Venti di guerra tra l’amministrazione comunale ed e la Geoambiente. Altro che ascia di guerra da sotterrare. Dopo la nuova sospensiva alla rescissione del contratto effettuata confermata Tar di Catania da Palazzo La Pira è arrivato il ricorso al Cga. Con apposita delibera la giunta dà al sindaco l’autorizzazione a proporre ricorso contro il Tar, incaricando per 2500 euro l’avvocato Piccione.
L’Assemblea degli Associati all’Avis Comunale di Ragusa è convocata per Sabato 9 febbraio 2013 presso l’Auditorium dell’Associazione in Via della Solidarietà 2 a Ragusa, alle ore 15,00 in prima convocazione e alle ore 16,00 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:
La Lega di serie D, ha comunicato la disponibilità della ripresa televisiva di RAI SPORT 1 di Ragusa-Noto, che verrà disputata in anticipo sabato 26 gennaio alle ore 15.00 allo stadio Aldo Campo di Ragusa. Le telecamere di Raisport 1 dunque, tornano in Sicilia. I padroni di casa giungono
“Uno dei primi atti compiuti in seguito al mio insediamento è stata la verifica dei pagamenti della tassa sullo smaltimento dei reflui da parte di Baia Samuele e di Marsa Siclà”. E’ il sindaco di Scicli, Franco Susino, a intervenire nella vicenda del sequestro dei due villaggi da parte delle forze dell’ordine per presunto traffico illecito di reflui fognari. “Nell’ottobre scorso le due strutture ricettive, che non avevano onorato in passato la tassa sullo smaltimento dei reflui, hanno finalmente firmato un concordato con il Comune, pagando il pregresso, relativo agli anni 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011, per un ammontare complessivo di quasi 40 mila euro”.
Porre la massima attenzione al tema dell’arte e della cultura giovanile. E’ quanto chiede l’associazione politico-culturale Youpolis attraverso i coordinatori cittadini di Ragusa, Michael Massari e Giorgio Piccitto. Oltre alla crisi finanziaria, ai tagli pubblici e alle difficoltà generali, c’è una crisi diversa. Sembra che stiano venendo a mancare occasioni per vivere l’arte e la cultura dei giovani talenti. Poche le possibilità offerte per far conoscere le loro capacità e per valorizzarli opportunamente. 
Il Sindaco di Modica, Antonello Buscema, ha inaugurato, ieri mattina, al quartiere Dente la 13° farmacia a Modica, titolare la dottoressa Maria Luisa Veninata. Il taglio del nastro alla presenza di numerosi residenti del quartiere che da anni attendevano l’apertura del presidio farmaceutico e il percorso della pratica è stata attenzionata dall’amministrazione nel corso di questi ultimi anni. Ad officiare il rito della benedizione Don Ernesto Scarso, parroco della Chiesa di Sant’Anna.
Oltre novecento le pratiche espletate nel 2012 dal Nucleo Operativo di Polizia Edilizia della polizia municipale di Modica. Sessanta le persone che sono state deferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale. Le tre unità componenti l’organismo di polizia locale, specificatamente, hanno svolto cento pratiche di polizia giudiziaria e 805 di natura amministrativa. 
Ridisegnata la nuova pianta organica del Tribunale che, dal prossimo 13 settembre avrà competenza su tutta la provincia con la chiusura della sezione di Vittoria e l’accorpamento del Tribunale di Modica. Il piano operativo è contenuto nel documento di 33 pagine elaborato dal capo Dipartimento al Ministero della Giustizia, Luigi Biritteri, ed è stato fatto proprio dal ministro Paola Severino. Il Tribunale di Ragusa, che nel 2011 ha trattato, tra civile e penale, 18.958 fascicoli, disporrà di 23 magistrati. La pianta organica attuale è di 26 magistrati (16 a Ragusa e 10 a Modica, compresi i presidenti). Al momento, però, nei due tribunali sono in servizio proprio 23 magistrati: quindici a Ragusa ed otto a Modica, 
Inaccettabili le liste d’attesa che riguardano i presidi ortopedici”. A denunciarlo è l’on. Orazio Ragusa che sollecita il manager dell’Asp Angelo Aliquò ad intervenire urgentemente. “Operazioni per protesi che aspettano troppi mesi e carenza di ausili ortopedici, determinano una situazione non più tollerabile che genera, di conseguenza, gravi disservizi nei reparti di Ortopedia.
Sabato scorso la prima assemblea pubblica di LiberaModica, molto partecipata e ricca di interventi nello spirito della più ampia partecipazione civica. Presenti delegazioni di Sel e del movimento dei Forconi. A sorpresa interviene Mariano Ferro e dichiara pieno sostegno al movimento. LiberaModica presenterà un programma di governo della città che sarà elaborato attraverso il metodo della partecipazione civica e della democrazia diretta, per corrispondere effettivamente al progetto di rinascita civile, morale, sociale, culturale, economica e politica per il quale LiberaModica è nata e di cui la città ha urgente ed estremo bisogno. Tale programma, che sarà il frutto del libero concorso dell’intera comunità – senza esclusioni né discriminazioni, ma nel solco dell’autentica condivisione dei principi sanciti nella carta d’intenti – sarà offerto alla valutazione democratica degli elettori nel momento in cui dovranno scegliere, tra le tante che saranno in campo, la proposta più credibile e convincente per il futuro di Modica. 
“Sono stato abbandonato da tutti, anche da chi mi spingeva a denunciare i miei cravattari. Non so più dove sbattere la testa”. Parla con gli occhi lucidi e il groppo in gola un imprenditore edile modicano di 56 anni che nel 2006, per una serie di difficoltà economiche, si rivolse a dei conoscenti per un prestito, i quali lo indirizzarono presso un noto rivenditore di auto. 
“Grazie al commissario straordinario Margherita Rizza per la sensibilità dimostrata. Finalmente il potabilizzatore sarà realizzato”. E’ quanto afferma il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese, a seguito dell’incontro tenutosi in sala Giunta, a palazzo dell’Aquila, alla presenza del commissario e dei tecnici del settore, durante il quale sono stati illustrati i particolari del progetto che sarà attuato in contrada Camemi, lungo la strada Ragusa mare, e che servirà a fornire acqua alle contrade della frazione rivierasca. All’incontro ha partecipato una folta delegazione di residenti delle contrade, rappresentanti del comitato intercontrade oltre a dirigenti e consiglieri del Pd di Ragusa. “Finalmente – aggiunge Calabrese – possiamo contare su un progetto definitivo a fronte di un finanziamento certo acceso nel 2007.