Confessione univoca di Rosario Tamburello, pluripregiudicato messinese di 54 anni, Giovanni Aloisi di 25 anni e Ion Plopis, rumeno di 28 anni, arrestati dalla Squadra Mobile per furto aggravato in concorso perpetrato in un’abitazione di Santa Maria del Focallo a Ispica. I tre ieri sono comparsi davanti al gip del Tribunale di Modica, Elio Manenti, assistiti dall’avvocato Pino Pitrolo. Hanno ammesso i fatti, senza negare nulla. A conclusione dell’interrogatorio il magistrato ha convalidato gli arresti lasciando in carcere Tamburello e concedendo gli arresti domiciliari agli altri due. Del resto la polizia li aveva colti nella flagranza del reato mentre uscivano da una stradina sterrata, allontanandosi in direzione di Ispica. Di lì a poco, il veicolo sospetto era stato fermato per un controllo e nel vano bagagli era stato trovato un borsone con delle custodie, dove si trovavano monili di oro dei quali i tre non sapevano fornire spiegazioni circa la provenienza. Gli agenti si erano poi portati nuovamente nella zona, dove il veicolo sospetto era stato visto uscire individuando un immobile dove al piano terra c’era una trattoria. Rintracciato il proprietario dell’esercizio che si portava nel locale e costatava che erano stati asportati tutti i monili d’oro e oggetti di valore per circa sessanta mila euro. La refurtiva era stata riconsegnata ai proprietari mentre Tamburella, Aloisi e Plopis erano stati arrestati e condotti presso la casa circondariale di Modica a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Gaetano Scollo. Il giovane rumeno era stato riconosciuto dal ristoratore poiché in passato aveva lavorato proprio nella trattoria per cui è stato ritenuto il basista, giacchè conosceva perfettamente le abitudini dei proprietari. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di individuare l’eventuale responsabilità del terzetto in altri furti avvenuti di recente nella zona
Furto in trattoria a Santa Maria del Focallo(Ispica). Uno degli arrestati resta in carcere
- Gennaio 20, 2013
- 2:08 pm
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