“La provincia di Ragusa con determina del dirigente del servizio Benedetto Rosso ha formalizzato la proposta all’Università di Catania per chiudere l’accordo transattivo che comporterà il mantenimento della Struttura Didattica Speciale di Lingue. La nostra proposta non segue quella del comune di Ragusa ed è stata trasmessa al pro rettore dell’Università di Catania e al presidente del Consorzio Universitario di Ragusa”.
Così il commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso che ieri ha avuto modo di confrontarsi anche con i rappresentanti degli studenti.
Leggi tuttoRagusa: Accordo transattivo con l’Università. Determinata la proposta della Provincia
Il Presidente dell’Associazione Pro Sviluppo Marina Di Modica e dell’Ecosezione del Movimento Azzurro Angelo Iabichino denuncia agli Amministratori ed alle Istituzioni per competenza la grave situazione venutosi a creare tra i residenti, aziende agricole e gestori di attività commerciali ubicati sulla Modica-Mare in special modo nelle contrade da Zappulla a Marina Di Modica e tutte le zone limitrofe per il ripertersi di furti durante le ore notturne e a volte anche di giorno come nel caso dell’impianto Agip ubicato in c/da Liccio.
Per potere essere ammessi al voto domiciliare, oltre agli elettori affetti da gravi infermità, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, anche gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile. Le disposizioni sul voto domiciliare si applicano anche nel caso in cui il richiedente dimori in un Comune diverso, nell’ambito del territorio nazionale, da quello di iscrizione nelle liste elettorali.
Convocati i periti di parte per contrabbattere le conclusioni del consulente tecnico d’Ufficio, Vincenzo Coco, nel processo contro tre medici dell’Ospedale Maggiore, accusati di una presunta interruzione colposa della gravidanza. Imputati sono Francesca S., 47 anni, modicana, medico di turno nella divisione di Ostetrica del “Maggiore”, difesa dall’avvocato Rinaldo Occhipinti, Emanuele A, 64 anni, modicano, e Antonio S., 53 anni, di Rosolini, difesi dagli avvocati Mario Caruso e Giovanni Giuca,
Sarà aggiudicato martedì 29 gennaio il bando per i lavori di ripristino della rete idrica di Via Vanella 155 a Modica. Ad annunciarlo il Capogruppo consiliare del PD di Modica Giorgio Zaccaria. Così, finalmente, dopo un lungo e complesso iter procedurale – che ha visto impegnata costantemente l’amministrazione e, in particolar modo, l’assessore alle Opere Pubbliche, Peppe Sammito – si può positivamente chiudere una questione che da decenni pesava sulle spalle di tante famiglie modicane, costrette all’approvvigionamento idrico attraverso le autobotti private, con relative carenze nelle stagioni estive e i relativi oneri economici che ne sono derivati.
Domenica 13 gennaio, alle ore 18, presso lo Spazio Cultura “Meno Assenza”, si terrà il primo dei quattro Pomeriggi Letterari denominati “Un Caffè con…”. Si partirà con “Sicilia, mon amour”, con Alessandro e Giorgio Sparacino, che leggeranno le pagine di alcuni tra i più grandi autori della nostra isola, tra serio e faceto. Il secondo appuntamento è previsto per il 27 gennaio, sempre alle ore 18, con “Shoa – per non dimenticare”, testimonianze in onore della Giornata della Memoria, con Giorgio Sparacino. 
“La vicenda della presenza delle auto sul ponte Pennavaria, prolungamento della nuova via Roma isola pedonale, ha suscitato un dibattito in città di cui non si può non tenere conto. Auto sì, auto no sembra essere il ritornello che tutti ripetono transitando da quelle parti. Ma, secondo me, è opportuno fare un passo avanti e avere una visione d’insieme. Dell’intera vallata Santa Domenica, di cui fa parte anche il suddetto ponte”. Lo afferma il consigliere comunale Mario Chiavola facendo riferimento alle scelte di palazzo dell’Aquila che, lunedì scorso, ha provveduto a rimodulare la sagomatura delle strisce blu. “E’ opinabile – continua Chiavola – insistere con la presenza di stalli di sosta sull’area in questione. 
E’ giusto che la classe politica concentri l’attenzione sull’aeroporto di Comiso, infrastruttura strategica che qualifica una zona interprovinciale. Ma questo non può e non deve allentare l’interesse su due opere altrettanto importanti per lo sviluppo della nostra zona: autoporto di Vittoria e porto di Pozzallo. E’ quanto sottolineano le Cna territoriali di Vittoria, con il presidente Giuseppe Santocono e il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio, e di Pozzallo, con il presidente Angelo Modica e il responsabile organizzativo Enzo Spatola. “Secondo uno studio dello Svimez (associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno) – dicono i vertici delle due sezioni Cna – il futuro economico di molte aree del Sud passa dalla capacità di saper smistare traffico e merci lungo le direttrici Europa, Medio Oriente, Nord Africa.
“Era il 10 dicembre scorso quando la Camera di commercio, in seguito alle inopinate dimissioni del presidente e di alcuni consiglieri, ha perso la propria governance. Da allora, è passato un mese esatto senza che nulla sia accaduto. Manifestiamo appieno la nostra preoccupazione”. E’ quanto afferma il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, dopo avere constatato che non si è ancora proceduto alla nomina del commissario chiamato a gestire l’ente camerale. “E’ una situazione di immobilismo – continua Massari – che non è più possibile procrastinare oltre. Per questo, rivolgiamo una richiesta forte al presidente della Regione affinché provveda immediatamente, non lasciando senza guida un ente così importante per la vita economica del territorio, a maggior ragione in una fase fondamentale come quella attuale caratterizzata dalla necessità di definire tutti gli strumenti finanziari. Auspichiamo che, ancorché commissariata, la Camera di commercio di Ragusa possa, nei limiti del possibile, dare una mano d’aiuto alle imprese, dotandosi di un programma promozionale all’altezza della situazione”.
La Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale per la Regione Siciliana(Pagliaro, Petrigni, Grasso)- ha dichiarato “innocente”, rigettando la richiesta di condanna del Procuratore Regionale, l’ex dirigente del settore finanziario-contabile del Comune di Modica, Salvatore Roccasalva, accusato di non avere emesso i mancati di pagamento a seguito delle determinazioni del dirigente del settore servizi sociali dell’ente,1434/2007, 2099/2007, 3485/2007 e 381/2008, per la liquidazione delle somme dovute all’Associazione “Centro Aiuto della Vita”, tra l’altro, in esecuzione di un contestuale decreto ingiuntivo del 29 aprile 2008 emesso dal Tribunale di Sanremo, “per l’inerzia del funzionario modicano”. 
La Procura della Repubblica di Modica ha chiesto il rinvio a giudizio per il pluripregiudicato Giuseppe Bombaci di Acireale, 58 anni, in atto detenuto presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne, poiché ritenuto autore di due rapine, rispettivamente a Modica e Pozzallo, compiute il 18 e 19 maggio 2011. Nel primo caso è accusato di tentata rapina aggravata in concorso, perché, con altri due soggetti allo stato non identificati, minacciando D’A.D., dipendente dell’agenzia. 1 della Banca Monte Paschi di Siena, sita in Via Resistenza Partigiana
Trovare anche insieme al mondo della cooperazione presente nel territorio delle soluzioni utili per venire incontro alle esigenze dei soggetti svantaggiati. E’ questo il motivo per il quale il Commissario Straordinario del comune di Ragusa Margherita Rizza ha promosso e tenuto oggi pomeriggio presso la sala giunta un incontro con Giovanni Gulino della Confcooperative, accompagnato da Aurelio Guccione, e da Roberto Roccuzzo della Legacoop. Nel corso dell’incontro a cui è intervenuto anche il dirigente del settore servizi sociali Alessandro Licitra, Rizza ha spiegato che il Comune ha già individuato alcuni servizi standard che potrebbero garantire l’avvio al lavoro part time di alcune unità, individuate tra i soggetti svantaggiati, da parte delle Cooperative sociali di tipo B che parteciperanno ai bandi che il l’Ente pubblicherà quanto prima.
L’amministrazione comunale di Modica avrebbe in programma di affidare la gestione dell’ex cinema Moderno, oggi Auditorium Floridia ad un privato che intenda gestirlo dietro il pagamento di un compenso ed in cambio della manutenzione ordinaria; una lodevole iniziativa che trova il nostro consenso e che va nella direzione auspicata dal Consiglio Comunale di mettere a reddito ogni proprietà dell’Ente, al fine di poter affrontare al meglio la nota crisi economica. “Peccato però – lamenta il consigliere comunale, Nino Gerratana – che nel frattempo, pare che lo stesso immobile sia in uso a privati che da tempo, e per tre mesi, avrebbero avuto il permesso dal Sindaco di utilizzarlo gratuitamente al fine di poter organizzare un cineforum, per assistere alle proiezioni del quale è richiesto il pagamento di un biglietto. Dunque ci troveremmo, se la segnalazione corrispondesse al vero, nell’incredibile condizione di aver dato gratuitamente un bene, peraltro ancora non pienamente fruito dalla città, ad un privato che vi svolge un’attività imprenditoriale di fatto”.![01183626[1]](http://www.radiortm.it/wp-content/uploads/2013/01/011836261-150x150.jpg)
I carabinieri della stazione di Ragusa Principale hanno arrestato un vittoriese residente a Ragusa, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica iblea. Il pomeriggio del 2 novembre 2006, Sandro Politino, allora ventunenne, gironzolava per Ibla alla guida di un ciclomotore a tre ruote (c.d. apecar). Visto da un’autopattuglia dei carabinieri veniva fermato. Il conducente aveva mostrato da subito una certa insofferenza al controllo e, alla ripetuta richiesta di mostrare i documenti, per tutta risposta, cercava di colpire con un pugno uno dei militari, dopodiché, non riuscito nell’intento, lo strattonava violentemente.
Pinuccio Lavima, segretario provinciale dell’Udc, sessantenne modicano, sarà il candidato del partito in provincia di Ragusa, in occasione delle prossime elezioni politiche. “Ancora una volta sarò uomo di partito”, afferma lo stesso Lavima, dato che la sua candidatura (dovrebbe essere in quinta posizione) non appare fra quelle utili per una elezione in Parlamento. L’uscente deputato “berlusconiano”, il modicano Nino Minardo, invece, appare ancora in bilico nella “lotta” per una posizione eleggibile alla Camera dei Deputati. Intanto la politica cittadina continua a registrare novità importanti, come la linea di “ringiovanimento” che sta attuando il Partito Democratico. “Sono favorevolissimo al ringiovanimento del partito. Già nel novembre del 2011 avevo fatto un passo indietro, per attuare un vero ricambio generazionale”. Sono queste le parole del dimissionario “numero due” dei democratici modicani Ezio Castrusini, che durante il direttivo cittadino del proprio partito, ha formalizzato il suo passo indietro. “Spero, però, che l’impegno giovanile, sia femminile che maschile – dichiara Castrusini -, 
Da lunedì prossimo sarà istituito un sit in di protesta da parte degli operatori socialmente utili davanti il Municipio di Piazza Principe di Napoli. I tagli imposti dal Piano di Riequilibrio finanziario approvato dal Consiglio comunale e il mancato percepimento delle mensilità, alcuni tra i diciotto e i venti stipendi, stanno mettendo spalle al muro i lavoratori ma anche i servizi giacchè in alcuni settori è stato ridotto il monte ore e questo crea disagi pure a coloro che usufruiscono dell’assistenza, come anziani o diversamente abili. La situazione oggi pomeriggio sarà oggetto nel corso di una conferenza indetta dal segretario della Camera del Lavoro, Piero Pisana, per le 16 nella sede dell’organismo in Via Nazionale. L’intenzione è quella di mantenere da lunedì il sit in fino
Incidente sul lavoro ieri pomeriggio in un molino di Modica. Vittima un operaio, intento in alcuni lavori. Il fatto è avvenuto intorno alle 15. L’uomo ha patito la semi-amputazione del braccio. Scattato l’allarme, sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 il cui equipaggio ha immediatamente compreso la gravità della situazione per cui, anzichè trasferire la vittima al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, ha deciso, concordando con la sede operativa di Catania, di procedere a trasportare l’uomo direttamente al “Cannizzaro” di Catania. Poco dopo è, infatti, giunto in città l’elisoccorso che è atterrato in un’area attigua ed ha caricato il malcapitato trasferendolo nel centro ospedaliero etneo. Alle 18 l’uomo è entrato in sala operatoria dove è stato subito sottoposto