Mondo Nuovo e Avanguardia Barocca chiedono più attenzione per Modica Alta

Maggiore attenzione alle problematiche di Modica Alta. L’amministrazione comunale ha appena inaugurato la nuova illuminazione del centro storico di Modica che tanto fascino e suggestione trasmette durante le passeggiate barocche dei tanti turisti che sono in città mentre la stessa manifestazione “Modica Altarte” ha dato ulteriore lustro alla parte alta che è anche una delle zone più antiche e suggestive della città, così come il centro storico di Modica Centro. “Dopo tanti anni finalmente – dicono Martino Modica, Presidente dell’associazione culturale e di volontariato “Mondo Nuovo”, e Giorgio Civello, Presidente dell’Associazione “Avanguardia Barocca”, in questi giorni abbiamo assistito con soddisfazione all’apertura al pubblico del chiostro e della Chiesa di Santa Maria del Gesù. Nel percorso utilizzato dalla manifestazione Modica Altarte, costituito dalle vie principali di Modica Alta, che collegano la zona di Santa Teresa a quella di San Giovanni Evangelista si contano ben 12 lampade non funzionanti della già vecchia e carente illuminazione pubblica. Nello stesso percorso il manto stradale non può considerasi degno di ubicarsi di un percorso dove si svolgono iniziative di tale successo e spessore culturale e dove il flusso di turisti giornaliero è notevole così come quello automobilistico. Nello stesso percorso non esistono bagni pubblici se non quelli chiusi e diverse volte segnalati sia dai turisti che dai residenti della zona, sotto la Chiesa di San Giovanni. Modica e Cavallo chiedono interventi per la sostituzione delle numerose lampade non funzionanti e di studiare una nuova impiantistica nei punti nevralgici come fatto nel centro storico di Modica Bassa . Di voler prevedere, nella mappa della pavimentazione stradale di tutta la città, almeno la ripavimentazione del percorso stradale che da Santa Teresa porta a Santa Maria del Gesù e scendendo passando per Piazza San Giovanni arriva nuovamente a Santa Teresa . Di voler attivare i bagni pubblici di Piazza San Giovanni, anche attivando delle semplici convenzioni con le attività presenti in zona per garantirne, la custodia e la salvaguardia da atti vandalici.

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