Consiglio Provinciale di Ragusa. Nicosia: “La mia proposta per tavolo tecnico sull’Università liquidata un “quattro e quattr’otto”

Non ci sta il Consigliere Provinciale e Capogruppo di Alleanza Siciliana, Ignazio Nicosia a vedere la sua proposta di convocazione di un tavolo politico/amministrativo sull’Università che riunisse tutti gli Amministratori della provincia Iblea liquidata con una breve nota del Presidente della Provincia Regionale, Franco Antoci. Non ha gradito la lapidaria classificazione di “assise … inopportuna” con la quale il vertice di Viale del Fante bolla l’iniziativa ed ancor meno il lapidario e, a Suo parere, ingeneroso giudizio di soggetti morosi, o quantomeno su cui non si può fare affidamento, palesemente espresso da Antoci nei confronti dei Comuni di Modica, Comiso e Vittoria.
Così, in una lettera inviata al Presidente della Provincia e, per conoscenza, a tutti i Sindaci del comprensorio Ragusano, Ignazio Nicosia ribadendo nella sua interezza la sua proposta scrive: “Lei (signor Presidente) mi perdonerà se non concordo con la Sua analisi, perché non vi è mai un momento inopportuno per instaurare un confronto costruttivo con qualsivoglia altro soggetto, ancor più se Pubblico e, conseguentemente, interprete dei bisogni di una Popolazione e del Territorio su cui questa vive”; Ed ancora: “… alla luce del nuovo Statuto ( e questo Lei lo sa bene) che regola la vita del Consorzio Universitario è possibile ripensare con efficacia ad una partecipazione, quantomeno nella forma del “Socio Sostenitore”, delle realtà Comunali tutte di questa nostra provincia …”.
Ma è nella difesa delle tre Municipalità emarginate per morosità da Antoci che il Consigliere Provinciale Ignazio Nicosia richiama fermamente alla Suo ruolo istituzionale il Presidente della Provincia: “… è impensabile che Codesta Provincia Regionale privi del proprio Status di membri di diritto di questo consesso territoriale tre Enti colpevoli, a Suo dire, esclusivamente di non aver potuto far fronte ad un impegno economico, imbavagliando così non solo gli Amministratori di quegli Enti ma anche gli Studenti Universitari (e le loro famiglie) di quei Comuni che, al pari di tutti gli altri Studenti della Provincia hanno pieno diritto di partecipare alle scelte che riguardano il Consorzio Universitario Ibleo e, conseguentemente, la loro vita”.
La nota del Consigliere Provinciale Vittoriese si conclude con l’invito ad Antoci a riesaminare la propria decisione accogliendo la proposta formulata da Ignazio Nicosia il 28 gennaio 2010.

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