Vittoria: Diverse le sgnalazioni da parte del locale Commissariato.

Un vittoriese di 41 anni, sorvegliato speciale, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per inosservanza delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui è sottoposto. Il medesimo, infatti, è stato controllato mentre si aggirava per le vie cittadine in compagnia di un altro pluripregiudicato locale.
Un vittoriese di 17 anni, è stato segnalato alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania per guida senza patente per non averla mai conseguita. Il medesimo, infatti, è stato controllato da una pattuglia di Volante in  via Senia mentre si trovava alla guida di un motociclo. E’ stato accertato che il minore non aveva ancora conseguito la patente e, inoltre, gli veniva elevata una sanzione ai sensi del codice della strada perché era sprovvisto di assicurazione con contestuale sequestro del mezzo.

Un vittoriese di 22 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per interruzione di un servizio pubblico. Il 26 novembre scorso, in occasione di un intervento di una Volante in piazza del Popolo per rissa, gli operatori furono intralciati da tre individui nella identificazione di alcuni soggetti che avevano partecipato alla rissa. In quella circostanza, due dei tre furono immediatamente identificati e segnalati all’autorità giudiziaria, mentre il terzo riuscì a dileguarsi. A seguito di indagine si è addivenuti al terzo soggetto che intralciò il lavoro dei pubblici ufficiali e, pertanto, si è proceduto alla sua segnalazione.

Un vittoriese di 31 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Una pattuglia di Volante ha proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo 4 soggetti già noti alle Forze dell’Ordine. Nel corso della perquisizione, nella tasca dei pantaloni del 31enne è stato rinvenuto un coltello di genere vietato sottoposto a sequestro.

Un vittoriese di 41 anni, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice. Il medesimo, infatti, aveva preso in locazione un immobile sito a Vittoria di proprietà di un vittoriese di 80 anni. Non avendo pagato il canone d’affitto per oltre due anni, il 41enne è stato raggiunto da sfratto esecutivo, ma, ciononostante, continuava a permanere all’interno dell’abitazione senza tenere in alcun conto le insistenze del proprietario. Quest’ultimo decideva di presentare denuncia e, a quel punto, il vittoriese è stato invitato a lasciare libero l’immobile nel giro di tre giorni. Dopo due settimane questi persisteva nella sua condotta antigiuridica e quindi personale dipendente si è recato insieme al proprietario presso l’abitazione e solo allora il vittoriese ha deciso di raccogliere le cose di sua proprietà e di lasciare definitivamente l’immobile.

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