MONTEROSSO ALMO: ANCORA IRRISOLTO IL PROBLEMA DELLA MANCANZA DELL’AMBULANZA DEL 118. IL VICE SINDACO SCRIVE AL PREFETTO ED AL DIRETTORE DELL’ ASP DI RAGUSA

Il problema della mancanza dell’ambulanza del 118 continua a fare cronaca nel piccolo centro mantano degli Iblei. A qualche settimana dalla protesta per la mancata presenza del mezzo di soccorso nel presidio di Monterosso Almo ad oggi nulla è stato risolto. Sulla vicenda il vice sindaco Gaetano Dibenedetto prende carta e penna e scrive una circostanziata lettera a Sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa, Cannizzo ed al direttore dell’Asp di Ragusa, Gilotta. “In queste settimane abbiamo puntualmente denunciato alcune carenze nel servizio del 118 sul territorio del Comune di Monterosso Almo – afferma Dibenedetto . Spostamenti improvvisi dell’ambulanza, operati dalla centrale operativa e dalla Seus di Catania, lasciano la popolazione locale completamente sfornita di un diritto essenziale ed irrinunciabile: il diritto alla sicurezza ed al soccorso di emergenza. Come al solito – continua il vice sindaco – qualcuno sottovaluta il nostro paese che se sicuramente sul piano della sua bellezza storica urbanistica e paesagistica è tra le eccellenze della provincia di Ragusa, sul piano numerico ed elettorale non è poi così decisivo per le sorti di una politica che spesso compie le sue scelte non con la logica della tutela dei più debole ma con quella del più forte, in palese violazione della Carta Costituzionale. Più volte il Sindaco Salvatore Sardo ha denunciato questo stato di cose definendolo senza mezzi termini ‘ increscioso’ e ‘vergognoso ‘ , aggiungerei quasi al limite di un attentato alla salute dei nostri cittadini. Nonostante le rassicurazioni avute il servizio ‘ incredibilmente ‘ continua ad essere gestito in maniera del tutto arbitraria e incomprensibile. Da una settimana ne siamo del tutto privi. Adesso basta. Nei prossimi giorni – continua il Dibenedetto – non escludo la possibiltà che si concretizzino azioni forti ed eclatanti sul piano politico ed istituzionale, il disagio e la protesta ormai hanno raggiunto il colmo della sopportazione umanamente immaginabile. Chiedo pertanto a Sua Eccellenza un autorevole intervento al fine di scongiurare proteste e disordini che non possiamo più ne escludere ne evitare. Aspettiamo delle risposte serie – conclude il vice sindaco – non solo sulla presenza intoccabile dell’ambulanza ma anche sulla necessaria istituzionalizzazione di una struttura di emergenza medicalizzata”.

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