Modica. La rapina all’Agricola. Una studentessa era stata presa in ostaggio

Diramate dalla polizia le foto dei due malviventi che lunedì nel primo pomeriggio hanno compiuto la rapina ai danni dell’agenzia di Corso Umberto della Banca Agricola Popolare di Ragusa. Si tratta di due individui, uno indossava gli occhiali da sole ed un altro un cappellino in lana con paraorecchie. Uno di questi ha minacciato gli impiegati facendoli spostare contro il muro, l’altro si è incaricato di svuotare tre casse. Il primo, armato di taglierino, ha tenuto in forma di ostaggio, una studentessa modicana dell’Istituto Tecnico “Archimede” che stava dietro il bancone per una sorta di stage autorizzato dalla banca, che svolgono nei veri istituti di credito, in ore pomeridiane. Per la giovane, dunque, sono stati attimi di grande paura. I delinquenti hanno agito con molta discrezione. Sono entrati in banca con molta naturalezza(uno, pare, avesse una carpetta gialla in mano)e, quando hanno ritenuto il momento utile, hanno agito. Quello col taglierino a bassa voce ha invitato i bancari ad andare verso il muro che in primo momento hanno snobbato l’interessato. Poi quando questi ha tirato fuori l’arma bianca, hanno compreso che si trattava di una vera rapina. Il malvivente sarebbe stato così discreto che un collega delle vittime dal fronte opposto, intento in alcune operazioni, non si era reso conto che dall’altra parte c’era una persona che aveva un taglierino in mano.