COMMERCIO ON LINE – LA GDF DI RAGUSA SCOPRE EVASIONE PER CIRCA 380.000 EURO

Le Fiamme Gialle di Ragusa hanno scoperto un ragusano di 40 anni, con la passione del commercio on-line, che nel periodo 2005 -2009 ha evaso Irpef per circa 280.000 euro e Iva per circa 100.000 euro.
La Guardia di Finanza, tenuto conto dell’aumento esponenziale degli scambi via internet, negli ultimi tempi ha rafforzato il dispositivo di controllo del corretto andamento degli obblighi tributari da parte degli operatori dell’ e-commerce.
In tale contesto, attraverso vari riscontri nella rete e vari controlli incrociati con i maggiori gestori di siti dedicati alle compravendite on-line, sono stati attenzionati quei soggetti che, nonostante la frequenza delle inserzioni immesse sui portali di e-commerce ed il numero di aste andate a buon fine, non hanno adempiuto alcun obbligo fiscale, pur esercitando, a tutti gli effetti, una vera e propria attività commerciale, in nero.
Nello specifico, a seguito delle citate attività di indagini amministrative connotate da elevato tecnicismo, è stata attenzionata la situazione di un impiegato ragusano, la cui attività professionale si alternava con quella dell’impresa on line. Infatti attraverso la compravendita di oggetti da collezionismo, il soggetto in questione ha posto in essere, sul solo portale e-bay, in 5 anni, circa 23.000 transazioni internet, andate a buon fine, conseguendo dunque un considerevole volume di affari, senza adempiere ad alcun obbligo fiscale.
I controlli della Guardia di Finanza continueranno in maniera sempre più incisiva nel settore del e-commerce, sia per la tutela del corretto svolgimento del regole del mercato, nei confronti delle aziende che operano nella legalità e pagano le tasse, sia per la tutela dei consumatori i quali potrebbero essere oggetto di truffe nella pratica sempre piu’ diffusa degli acquisti on-line