Inizierà venerdì alle 15,30 nella Sala conferenze del Palazzo della Cultura, l’iniziativa “Una città che apprende”, giunta al suo quinto anno. E’ organizzata dall’Auser Spi Cgil in collaborazione con l’Avis e il Movimento di difesa del cittadino nell’ambito dell’Università Popolare. Si tratta di corsi di educazione permanente che si svolgeranno ogni venerdì pomeriggio da qui a maggio. Tre i corsi proposti quest’anno, caratterizzati come sempre da docenti qualificati e tematiche di grande interesse. Si comincia con “Modica tra Ottocento e Novecento”, tenuto dal professore Giuseppe Barone, preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Catania. Il corso punterà i riflettori su un periodo poco noto della storia locale, esplorando come l’ex capitale della Contea si prepari a entrare nello Stato unitario, con quali classi dirigenti, con quali progetti, con quali problemi nonché gli anni successivi all’unità d’Italia. Il secondo appuntamento, “Modica: dal Neoclassico al Liberty”, è affidato allo storico dell’arte Paolo Nifosì. Il corso approfondirà le dinamiche artistiche e culturali relative agli anni in cui Modica cambia volto, per assumere una moderna veste architettonica e urbanistica. Infine il tema “Il sistema della produzione alimentare fra economia, cultura e società” sarà a cura dell’antropologa Sara Ongaro. La studiosa illustrerà la complessità sociale, culturale, economica, che c’è dietro il cibo e il rischio della perdita d’identità connesso alla “globalizzazione alimentare”.
I corsi sono aperti a tutti, previa iscrizione. Per informazioni e inscrizioni, ci si può rivolgere alla Camera del Lavoro di Modica, telefonando allo 0932 764477 o al 333 8329700.
Modica: “Una città che apprende”, al via i corsi dell’università popolare organizzati dall’Auser – Spi – Cgil
- Febbraio 9, 2010
- 9:36 am
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