Ispica. recital “Un tempo per parlare, un tempo per danzare”, conclusiva del Progetto “Tessuto Inclusivo” inserito nel 1° Piano di Zona del Distretto socio-sanitario n° 45

L’Amministrazione Comunale – Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Comunitarie – in occasione della “Giornata della Memoria”, che ogni anno ricorre il 27 gennaio, ha promosso una significativa iniziativa, il recital “Un tempo per parlare, un tempo per danzare”, conclusiva del Progetto “Tessuto Inclusivo” inserito nel 1° Piano di Zona del Distretto socio-sanitario n° 45 (L.328/’00).
Al Progetto “Tessuto Inclusivo” hanno partecipato ragazzi dei quattro Comuni del Distretto n° 45, quindi anche ragazzi ispicesi.
Il recital “Un tempo per parlare, un tempo per danzare” è stato occasione privilegiata di riflessione su una particolare vicenda storica del secolo scorso: lo sterminio degli ebrei eseguito dai nazisti.
L’iniziativa, di indiscusso valore artistico nonché educativo, ha avuto luogo lunedì scorso 1 febbraio presso il Cinema Diana di Ispica. Il cast è stato veramente all’altezza dell’opera, interpretando con passione e buona capacità di recitazione, di canto e di danza i testi di “Un tempo per parlare, un tempo per danzare” facendo si che il pubblico apprezzasse il buon lavoro svolto dalla cooperativa “Il cartellone”.
“Tra il 1933 e il 1945, in gran parte d’Europa gli ebrei vennero colpiti da una persecuzione durissima, culminata in eccidi di massa e in uccisioni nelle camere a gas. Alle vittime vennero prima negati quasi tutti i diritti civili e poi il diritto stesso alla vita. In Italia la persecuzione si sviluppò prima con le leggi antiebraiche poi con gli arresti e le deportazioni. Il Recital sulla persecuzione avvenuta in Italia, ha messo in luce sia la storia complessiva, sia le vicissitudini dei singoli.
E’ stato un momento di cui avvalersi per conoscere, per comprendere, per conservare memoria, per saper distinguere azioni e scelte nella nostra quotidianità perché certe pagine della storia non torniamo a riscriverle. Ecco perché invitiamo particolarmente i giovani a partecipare” ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Gianni Tringali.
“La presentazione dell’opera ‘Un tempo per parlare, un tempo per danzare’, in forma assolutamente gratuita, ha voluto essere un modo, nella ‘Giornata della Memoria’, per favorire una seria riflessione fra i giovani della Città. Sono convinto, infatti, che occorra fornire alle nuove generazione validi strumenti per riflettere su cosa l’umanità sia stata in grado di fare, perché mai più abbiano ad accadere simili barbarie” ha dichiarato, a sua volta, il Sindaco Piero Rustico.

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