Cna: A Modica riunione con gli insediati della zona artigianale Illustrati i bandi per le imprese; c’era anche il sindaco Buscema

Sono state bloccate le cartelle per la Tassa Sui Rifiuti Solidi Urbani in carico agli insediati nella zona artigianale di Contrada Michelica. E’ stata una delle notizie più gradite dall’assemblea dei rappresentanti delle aziende artigianali già insediate nell’area di Via Modica Ispica, ed è stato il sindaco, Antonello Buscema, a comunicarla. “Le cartelle – ha spiegato questi -saranno riformulate sulla base delle istanze per il ricalcolo”. La riunione, che si è svolta presso il Centro Direzionale di Michelica, era stata promossa dalla Cna per l’illustrazione dei contenuti dei bandi riservati alle imprese artigiane. Presenti tutti gli assegnatari dei lotti, titolari di altre imprese artigiane, un nutrito gruppo di piccoli e medi imprenditori provenienti da Scicli. Per la Cna erano presenti il presidente provinciale, Giuseppe Massari, quello territoriale, Piero Bonomo, ed il responsabile organizzativo, Carmelo Caccamo. Ad illustrare i contenuti Gianpaolo Miceli, responsabile per la finanza agevolata di Cna Sicilia. E’ stato deciso di presentare un progetto complessivo attinente la videosorveglianza oltre ad un intervento globale di riqualificazione che riguarderà da vicino tutti gli assegnatari. La Cna ha rivolto a questi ultimi un invito per attivarsi in tempi rapidi al fine di sfruttare al massimo i bandi. E’ stato chiarito che sarà messo a disposizione, con un gruppo di lavoro che sarà chiamato a concretizzare i progetti, l’ufficio territoriale della confederazione. Il sindaco(presente anche l’assessore Nino Frasca Caccia) ha fornito una serie di risposte concernenti il trasferimento dei fondi del Comune derivanti dalle concessioni annuali della zona artigianale. “Le somme – ha detto – saranno trasferite in un conto dell’Artgest, il consorzio di gestione della zona artigianale”.
“La nostra volontà – afferma Piero Bonomo – è di far sì che questa zona artigianale possa trasformarsi in un vero e proprio fiore all’occhiello della città, un insostituibile punto di svolta. Aspettiamo, ancora, ad esempio, la creazione della rotatoria d’ingresso alla zona artigianale. Non dimentichiamo, poi, che nel mese di luglio il sindaco aveva emanato una direttiva all’ufficio tecnico per l’ampliamento delle zone artigianali di contrada Michelica e di Modica Alta. Ma nonostante sia passato parecchio tempo, a questa direttiva, dal punto di vista della progettazione, non è stato dato ancora seguito”