On. Ragusa: Non avallerò proposte sul Busacca di Scicli che non tengano conto della volontà dei cittadini.

“Per mia natura, prima di sollecitare decisioni che riguardano l’intera collettività, presto molta attenzione all’ascolto del territorio”. L’onorevole Orazio Ragusa torna a parlare della delicata questione dell’Ospedale Busacca di Scicli . Ho letto di presunti piani da proporre e addirittura sollecitare all’Assessore Regionale alla Sanità Russo. Sono convinto che il vero problema per il Busacca nasce dal D.A. n. 1150/09 del 15/06/2009 che prevede un ulteriore taglio di posti letto. E’ necessario annullare quel provvedimento, dichiara fermamente Orazio Ragusa. E’ solo il caso di ricordare che già a dicembre del 2008 la Regione imponeva un taglio di 56 posti letto, da operare entro il 31 marzo del 2009. In verità quei tagli furono limitati, di molto, rispetto alle richieste avanzate dal governo regionale su sollecitazione dei parlamentari della provincia di Ragusa. L’azienda iblea, con una delibera del 30/03/2009 si è adeguata. Nello stesso tempo, anche grazie a un’importante azione di sensibilizzazione politica, continua ancora nel suo documento l’onorevole Ragusa, si scelse di pensare alla realizzazione del polo ospedaliero Modica-Scicli, consentendo, in questo modo la salvaguardia del Busacca. Ogni altra soluzione peggiorativa secondo l’onorevole Ragusa  non può essere accettata. Purtroppo non si comprende che il depotenziamento del Busacca che, da alcuni, è giustificato da un’esigenza di ridurre i costi, di fatto, provocherà l’esatto opposto. Ci si è mai chiesto quanto costano al bilancio regionale i “viaggi della speranza” verso altre strutture ospedaliere collocate anche in altre regioni? E’ anche per questi motivi che, invece, di sprecare tempo a pensare cosa tagliare bisognerebbe trovare il modo di riqualificare l’offerta sanitaria del Busacca, attraverso la creazione nuove divisioni con posti letto per acuti di specialità, assenti in Provincia, o carenti nel distretto Modica-Scicli.
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