AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MODICA. IL “BUSCEMA-BIS” NASCERA’ ENTRO LA PROSSIMA SETTIMANA

Nascerà entro giorno 12 la “Buscema bis”. La conferma arriva dagli ambienti di palazzo San Domenico e dalle segreterie politiche dei partiti che compongono la maggioranza consiliare. Il rimpasto, ampiamente annunciato e di cui si discute già da qualche settimana, seguirà un doppio filo. Da una parte una rimodulazione delle deleghe, dall’altra un cambio di volti. Ciò che si vocifera e che (nonostante le smentite velate di qualche esponente politico) sarà reso ufficiale la prossima settimana è, ad esempio, il passaggio delle deleghe al bilancio” e alla Polizia municipale dalle scrivanie di esponenti dell’ Mpa, e dunque in quota Riccardo Minardo, in quelle di assessori in quota Antonello Buscema. Di contro arriveranno nelle mani di un assessore autonomista le deleghe al turismo ed alle manutenzioni. Il cambio di deleghe interesserà, sponda Mpa, il vice Sindaco Enzo Scarso il quale cederà la delega ai servizi sociali, accogliendo quelle al turismo, case popolari e Marina di Modica. Quest’ultima rappresenta una sorta di ufficializzazione dell’impegno assunto dallo stesso Scarso nell’organizzazione dell’estate modicana, con un cartellone ampio tutto dedicato alla frazione balneare. Giorgio Cerruto, anch’egli Mpa, riceverà invece la delega alle manutenzioni, ad oggi in mano al piddino Elio Scifo il quale sarà “compensato” dalla delega alla Polizia municipale. Il bilancio sarà invece l’unico ambito di cui dovrà occuparsi l’assessore Peppe Sammito, che sarà “sgravato”, su richiesta dello stesso, del peso dello Sviluppo economico. In termini di uomini, cambio della guardia in casa Mpa. Uscirà da palazzo San Domenico Emanuele Muriana, delegato in quest’anno al bilancio, viabilità e polizia municipale. A subentrare sarà l’ispettore del lavoro Michele Di Rosa, già assessore designato dall’allora candidato a sindaco Enzo Scarso. A Di Rosa dovrebbero andare le deleghe ai servizi sociali ed al personale. Il condizionale è però d’obbligo, dato che lo stesso Di Rosa ha chiesto qualche giorno di tempo prima di accettare la proposta. “Sono un tecnico, non un politico” avrebbe detto Di Rosa. Qualora dovesse giungere un “no”, allora sarebbe pronta Teresa Cavallo, anche lei già assessore designata del candidato Scarso. In casa Pd invece si lavora alla ricerca del sostituto dell’assessore Carmelo Abate. Al suo posto potrebbe entrare in giunta uno degli attuali cinque consiglieri comunali del Pd, permettendo dunque l’ingresso in consiglio comunale del primo dei non eletti, Carmelo Falco. Di questo si è discusso lunedì sera, sebbene informalmente, nel corso di un direttivo cittadino del Pd. Dovrebbe rimanere al suo posto invece Tiziana Serra, almeno fino all’aggiudicazione definitiva del nuovo appalto per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani in città.

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