RAGUSA. IL CONSIGLIERE PROVINCIALE NICOSIA SULLE ASSUNZIONI DEI DIRIGENTI ESTERNI ALLA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA NON DEMORDE E RILANCIA.

Se l’Amministrazione Provinciale sperava, con il veemente Comunicato Stampa N°326 del 12.08.2009 (emesso dall’Ufficio Stampa della Provincia regionale di Ragusa), di mettere a tacere il Consigliere Provinciale Ignazio Nicosia, allora la stessa ha compiuto un grossolano errore di valutazione. Non sono trascorse nemmeno 24 ore ed ecco puntuale la replica del Consigliere di Alleanza Siciliana che in una lunga nota indirizzata ai vertici dell’Amministrazione Provinciale e, questa volta non più solo per conoscenza, al Procuratore Regionale della Corte dei Conti dichiara: “… non ha potuto fare a meno di rilevare i toni esacerbati con cui è stato dato riscontro, sia pure solo a mezzo stampa, alla mia nota dell’11.08.2009, una veemenza verbale che contrasta con la serenità di chi è (o dovrebbe essere) nel giusto, ho trovato inoltre inappropriati quei velati suggerimenti tesi a dettare, ad un libero Consigliere Provinciale (che risponde del proprio operato solo alla Legge ed al proprio elettorato), modi, tempi di intervento e, cosa ancor più grave, con chi egli deve e/o non deve interloquire”. Ignazio Nicosia l’11 agosto scorso aveva scritto al Presidente della Provincia, al Segretario e Direttore Generale dell’Ente di Viale del Fante, e per conoscenza, al Procuratore Regionale della Corte dei Conti, Dott. Guido Carlino, per chiedere se la recente assunzione di tre dirigenti (su quattro) alla Provincia Regionale fosse stata preceduta dal rilascio del prescritto preventivo visto di legittimità da parte della competente Corte dei Conti, oggi, con il Suo lungo e dettagliato documento in cui si citano Leggi, Sentenze e Direttive Ministeriali, il Cons. Ignazio Nicosia, ribatte punto su punto alle accuse mosse contro di Lui e rilancia asserendo che è l’intero impianto dell’iter Burocratico Amministrativo alla base di quelle assunzioni ad essere fallace. “La Provincia Regionale di Ragusa, prima di procedere alle assunzioni in questione avrebbe dovuto (in conformità alla legislazione vigente) ricercare al proprio interno le figure idonee a ricoprire gli incarichi in questione, d’altronde l’Ente di Viale del Fante può vantare la presenza di oltre quaranta funzionari a cui è stata già riconosciuta la Posizione Organizzativa; ed ancora, prima di procedere ad alcuna assunzione avrebbe dovuto attivare le procedure di mobilità tra Enti dal momento che le figure dirigenziali sono state escluse persino dal contestato bando del 20 febbraio c.a.. Come possono spiegare gli Amministratori di Viale del Fante il perché di una scelta che, almeno in due dei casi in questione, vede i professionisti interessati già impegnati in rapporti politico professionali che ne impediranno una presenza al 100% in Provincia (Dott.ssa L. Lo Castro a scavalco con il Comune di Vittoria e Dott. G. Migliorisi già Ass.re al Comune di Ragusa). In ultimo il Consigliere Ignazio Nicosia, dopo avere richiesto numerosi atti amministrativi, CHIEDE al Procuratore Regionale della Corte dei Conti, che questa volta non viene informato solo per conoscenza, di avviare tutti gli accertamenti necessari a verificare la conformità legislativa e la regolarità procedurale degli atti afferenti alle assunzioni dei tre dirigenti in questione.