Residenti contro a Marina di Modica, per via degli schiamazzi notturni che proverrebbero dai locali notturni. Sul “caso” interviene anche i Partito Democratico, il quale invita a fare delle riflessioni sul quieto vivere e sulla buona educazione, cercando di capire se la responsabilità degli schiamazzi sia da additare ai locali notturni o alla maleducazione delle persone. “Ciò che risulta chiaro – afferma il Pd – è il fatto che i residenti della zona, in riguardo alle attività commerciali, non hanno chiesto la chiusura dei locali, ma semplicemente il rispetto dell’orario di diffusione musicale ad alto volume, orario non fissato da loro, ma imposto dalla legge. Quello che maggiormente conta, è il fatto che le leggi svolgono la funzione di evitare che gli eccessi e le trasgressioni cozzano con i diritti individuali. Nello stesso tempo, l’amministrazione deve mettere in atto una politica di rilancio che passa attraverso l’incentivazione ad investire in locali produttivi e promozionali per il turismo. Inoltre, deve farsi carico di snellire le procedure delle autorizzazioni e agevolare chi ha voglia di rischiare e creare nuovi posti di lavoro. Ma questo – conclude il Pd – deve essere fatto parallelamente ad una azione di controllo da parte delle autorità giudiziarie che devono contrastare la maleducazione, l’illegalità e preservare le basilari regole della convivenza civile”.
Il PD di Modica interviene sulla questione esposto residenti di Marina di Modica nei confronti gestore locale notturno
- Agosto 14, 2009
- 9:12 am
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