Un approfondimento dettagliato sul mondo dell’apprendistato. Un seminario tecnico per fornire indicazioni alle imprese riguardo alle procedure organizzative sull’erogazione dell’attività formativa gratuita. Ma, soprattutto, uno sguardo d’insieme sulla formazione formale esterna e sulle opportunità offerte dall’Ebas, l’Ente bilaterale artigianato siciliano, in un momento di grave crisi per le pmi. Sono stati gli argomenti affrontati ieri sera, nella sede della Cna di via Psaumida, a Ragusa, in occasione dell’assemblea promossa dall’Ecipa. Introdotti dal direttore dell’Ecipa Ragusa, Vittorio Schininà, i lavori, tenutisi alla presenza del presidente provinciale Cna, Giuseppe Cascone, hanno permesso di focalizzare gli aspetti più interessanti per le imprese soffermandosi anche sulle opportunità offerte, nel campo della formazione professionale, dai finanziamenti pubblici. Di estremo interesse, a seguire, l’intervento del coordinatore del dipartimento relazioni sindacali della Cna nazionale, Stefano Di Niola, che ha illustrato tutte le novità del modello contrattuale di recente stipula, modello che, di fatto, rinnova le relazioni sindacali nel comparto. Due gli aspetti innovativi, così come li ha spiegati Di Niola. Il primo è quello della contrattazione che ha contemplato la contrazione da 16 a 9 tipologie di contratti d’area, con rinnovo previsto ogni tre anni al posto dei quattro precedenti. Il rinnovo verrà garantito sulla base di uno specifico indice depurato dai beni energetici importati. “Indice che ha consentito quest’anno un incremento contrattuale – ha spiegato Di Niola – pari all’1,5%. Se avessimo seguito altre strade, l’incremento, probabilmente, sarebbe stato pari a zero”. Il secondo aspetto è legato alla bilateralità. “Abbiamo individuato un meccanismo – ha aggiunto Di Niola – per garantire un diritto ai lavoratori in caso di crisi. E, si badi bene, si tratta di un diritto che estrinseca i propri effetti in un settore senza ammortizzatori sociali. Vale la pena di riflettere sul fatto che in Cna si propugna il sostegno ai lavoratori delle pmi anche e soprattutto perché riteniamo il capitale umano fattore essenziale per le nostre imprese”. Salvatore Belfiore, responsabile regionale del dipartimento relazioni sindacali della Cna, ha invece evidenziato le opportunità che l’Ebas mette a disposizione dei lavoratori e delle imprese nel tentativo di affrontare al meglio la crisi economica. “Riteniamo che i suddetti interventi – ha aggiunto Belfiore – siano gli unici disponibili a causa delle inadempienze della Regione e del ministero del Lavoro”. Tra gli interventi programmati, durante l’assemblea, quello del direttore dell’Inps di Ragusa, Domenico Falzone, che ha auspicato la costituzione di un tavolo di lavoro, tra tutti i soggetti interessati, che permetta di monitorare con attenzione l’attuazione delle procedure riguardanti la bilateralità e gli ammortizzatori sociali. Il direttore dell’Inail di Ragusa, Salvatore Sergi, ha invece chiarito come l’istituto, anche a livello locale, stia puntando parecchio sulla sicurezza, attraverso indicazioni specifiche alle imprese. Giuseppe Castagna della Cgil, che ha parlato anche a nome di Cisl e Uil, ha sottolineato come occorra stimolare ancora di più il senso di appartenenza all’ente bilaterale facendo sì che lo stesso possa funzionare al meglio. In conclusione, il segretario provinciale della Cna, Giovanni Brancati, ha delineato il quadro generale entro cui far muovere i suddetti strumenti cosicché gli stessi possano servire da supporto alle pmi in un momento difficile come quello attuale.
Bilateralità, ruolo nuovo a sostegno delle imprese Di Niola: “Con il recente contratto superati alcuni limiti”
- Luglio 29, 2009
- 8:43 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa