LA CRISI DELL’AGRICOLTURA. RAGUSA, IGNAZIO ABBATE SCRIVE ALL’ASSESSORE REGIONALE, CIMINO

Lettera del consigliere provinciale, Ignazio Abbate, all’assessore Regionale per l’Agricoltura, On. Cimino, sulla crisi del settore. "Le scrivo – si legge – per comunicarle in merito alla legge Regionale 14 maggio 2009, n° 6 ,articolo 19, comma 1-proroga delle scadenze dei termini delle esposizioni agrarie. Come Lei ben sa, il 19 luglio scade il termine per presentare le istanze alle banche, la vicinanza della scadenza sta creando non pochi problemi alle aziende che, devono celermente notificare agli istituti bancari la propria richiesta, aggravata anche dalla poca informazione che le stesse banche mettono a disposizione delle singole aziende. Oltre a quanto sopra, le porto a conoscenza che di fatto dalla proroga vengono escluse le aziende zootecniche, contribuendo indirettamente anche ad aggravare la già precaria condizione economica del comparto, che è alle prese con una grave crisi economica causata dal crollo del prezzo alla stalla sia del latte che della carne; Proprio dalle ultime disposizione all’art. 19 comma1 solo le aziende agrumicole ortofrutticole e serricole possono beneficiare delle proroghe degli effetti agrari scaduti e non pagati sino al 31.05.2009. Con la presente – prosegue Ignazio Abbate – ed a nome delle migliaia di aziende zootecniche iblee, le chiedo di intervenire con urgenza per prorogare il termine del 19 luglio e contestualmente l’inserimento fra i comparti beneficiari anche delle aziende zootecniche, attualmente escluse.

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