Ispica: L’amministrazione comunale prosegue nel progetto di accoglienza “Casa Amica”

L’Amministrazione Comunale, Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Comunitarie del comune di Ispica, considerata la necessità di proseguire i programmi di accoglienza, assistenza, orientamento e protezione sociale rivolti a stranieri, soprattutto in condizioni di disagio, ha inteso proseguire con l’apertura della struttura di prima accoglienza denominata “Casa Amica”. Il progetto ha dimostrato una significativa valenza sociale raggiungendo gli obiettivi prefissati con efficienza ed efficacia, non solo sul territorio ispicese, ma anche in quello della provincia iblea e dei paesi limitrofi. “Casa Amica”, che è gestita interamente con fondi comunali, ha già ospitato numerose donne e minori stranieri segnalati all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune dalla Prefettura di Ragusa, dai Commissariati di Polizia di Modica e di Ragusa, dai Servizi Sociali territoriali o dall’Ausl. In particolare, la Prefettura di Ragusa, per motivi di emergenza, si è avvalsa della Casa disponendo la sistemazione di donne provenienti soprattutto dal nord Africa. Per assicurare un’adeguata assistenza e garantire condizioni migliori di alloggio e di vitto, l’Amministrazione sta provvedendo a individuare nuovi e spaziosi locali per la collocazione della struttura di accoglienza. Casa Amica, inoltre, continuerà ad essere gestita, mediante convenzione, dall’Associazione di volontariato “ La Sorgente” con l’utilizzo di figure professionali con maturata esperienza nel settore. “La struttura si è rivelata fondamentale punto di riferimento per i soggetti deboli quali sono le donne e i minori, anche stranieri, che necessitano sempre, di accoglienza e di programmi di assistenza e sostegno in un ambiente protetto. Il lavoro di rete ormai sperimentato con tutti gli altri uffici periferici, ci impone di continuare questo tipo di progetto che fronteggia le emergenze del territorio. Considerate le numerose istanze e la necessità di offrire sempre più un servizio efficiente, l’Amministrazione ha pensato di potenziare la struttura con l’utilizzo di altre unità lavorative” ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Comunitarie, dott. Giovanni Tringali. “La scelta di proseguire l’apertura di ‘Casa Amica’ deriva dal fatto che questa Amministrazione Comunale crede nel valore dell’accoglienza e della solidarietà. Le notizie di cronaca riportano incessantemente episodi sempre crescenti di sbarchi sulle nostre coste di uomini, donne e soprattutto bambini ai quali è impensabile non dare ospitalità e conforto. Ritengo che strutture simili debbano moltiplicarsi in un territorio come il nostro con alta densità di immigrazione. Esse possono rappresentare validi strumenti per la diffusione di una cultura della solidarietà nei confronti delle persone in difficoltà, affinché siano aiutate a essere protagoniste e soggetti attivi nel superamento della propria condizione di disagio. I programmi di assistenza, che con costanza sosteniamo, ci stanno consentendo di proseguire un percorso interculturale indispensabile per il graduale e serio processo di integrazione” ha dichiarato il Sindaco, avv. Piero Rustico.
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