TRIBUNALE DI MODICA. CONDANNATA EMILIA TORO. AVEVA RUBATO IN UNA VILLETTA MA SI ERA FATTA “SGAMARE” DALLE TELECAMERE

Condannata ad un anno e quattro mesi di reclusione, col rito abbreviato, Emilia Toro, la pluripregiudicata di Noto, 48 anni, che lo scorso mese di maggiore era stata arrestata dalla polizia per un furto commesso in danno di una villetta di Contrada Bibbiola. La donna è comparsa oggi davanti al giudice onorario del Tribunale di Modica, Francesca Aprile che, al termine del procedimento, l’ha condannata e si è riservata oltremodo di decidere se concederle gli arresti domiciliari. Dopo essere finita in carcere, la Toro era stata interrogata dal Gip, Michele Palazzolo, che aveva, successivamente, confermato la custodia cautelare in carcere disponendo che il mantenimento nel braccio femminile del penitenziario di Ragusa. Emilia Toro rispondeva di un furto commesso nella villetta all’estrema periferia della città, nonostante fosse in regime di sorveglianza speciale, con l’obbligo di non allontanarsi dal comune di Noto. La donna era stata disattenta nel mettere a segno il colpo, nel senso che non era informata che la casa era dotata di un impianto di videosorveglianza. Il sistema, infatti, aveva attivato il telefonino del proprietario che rientrato nella villetta aveva costatato della visita del topo d’appartamento, ma non si era assolutamente “arreso” all’accaduto perché le telecamere avevano registrato la presenza dell’intrusa. E’ bastato consegnale i nastri agli agenti del Commissariato di Polizia che non hanno dovuto faticare per risalire alla Toro. E’ bastato, infatti, spulciare tra gli album fotosegnaletici di pregiudicati e l’arcano è stato svelato. Di buon ora gli agenti si sono presentati nell’abitazione della donna, a Noto, e l’hanno arrestata. La quarantottenne aveva raggiunto Contrada Bibbiola con una Renault 5 bianca targata Milano. Dalle immagini delle telecamere, oltre al veicolo, era visibile la donna uscire dalla villetta tenendo in mano un cofanetto.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa