Vittoria: Arrestati 4 soggetti per il reato di estorsione nei confronti di un extracomunitario

Personale del Commissariato di Vittoria e della Sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Ragusa ha eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Ragusa, a seguito di richiesta formulata dal sostituto procuratore della Repubblica, Marco Rota, nei confronti di 4 soggetti in quanto ritenuti responsabili di estorsione. I soggetti arrestati sono Agostino Zingarello, agrigentino di 54 anni, Francesco Alessandrello, 42 anni, di Acate, entrambi incensurati, nonché Giovanni Consalvo, vittoriese di 39 anni, e Salvatore Garofalo, vittoriese di 35 anni, entrambi pluripregiudicati. Lo Zingarello, proprietario di alcuni terreni a Vittoria, aveva subito una vertenza da parte di un suo ex dipendente, un cittadino tunisino, il quale rivendicava circa 34 mila euro come compensi arretrati e contributi non versati nel corso degli anni durante i quali il medesimo aveva lavorato alle dipendenze dell’uomo, con le mansioni di bracciante agricolo. All’inizio dell’anno i due erano stati invitati dinnanzi alla commissione provinciale del lavoro per dirimere la controversia ma, a quel punto, Zingarello, tramite l’Alessandrello, chiedeva a Consalvo e a Garofalo di occuparsi della vicenda al fine di far desistere il tunisino dal presentarsi in commissione. I due, con minacce gravi, intimidivano l’extracomunitario al punto che, questi, terrorizzato, desisteva dal presentarsi in commissione provinciale del lavoro. Tuttavia, decideva di sporgere denuncia alle forze dell’ordine e, a seguito di un’attività d’indagine gestita con le conoscenze del territorio, si addiveniva ai responsabili dell’azione delittuosa, riconosciuti poi dal cittadino tunisino. Consalvo e Garofalo vantano precedenti di spessore se si considera che il primo fu tratto in arresto nel 1999 a seguito dell’operazione “Pro Vittoria”, ed entrambi nel corso dell’operazione “Sipario” del 2002.

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