Modica: Caritas; La Quaresima: tempo di conversione e di verità, anche come ‘cittadini’

Mai come quest’anno, l’invito della Caritas alla cittadinanza per una “quaresima di carità” come attenzione ai più deboli che converge nella raccolta di offerte per i poveri consegnata al vescovo durante la Messa crismale del giovedì Santo. Il responsabile cittadino, Maurilio Assenza, rivolgie anche l’invito a ritrovare uno stile di vita più sobrio, ad eliminare tante spese superflue e a trasformare il ‘digiuno’ in carità. L’incontro su Palestina e Congo all’inizio della quaresima ci ricorda come la povertà diventa drammatica in zone di guerra. Il sostegno al “Progetto di recupero dei bambini soldato del Congo”, a cui sono stati inviati i seimila euro del Bazar di Natale, dimostra il valore di canali sicuri come quelli della Caritas, che si preoccupa di percorsi efficaci e duraturi e che può evitare spese di personale ed assicurare controlli e verifiche grazie alla reti, già presenti, delle Caritas in loco”. Anche la Caritas analizza la crisi finanziaria che interessa tutti i settori della città invitando alla solidarietà, saggezza e responsabilità a tutti i livelli. “Mai come in questo momento – aggiunge Assenza – appare chiaro che chi pensa solo al tornaconto personale appare, non solo egoista, ma anche stolto, perché è in gioco la salvezza della barca che tutti ci ospita, e che ogni parlare senza misura e senza pudore offende quanti soffrono. Dobbiamo ricercare piuttosto, con molto impegno e ognuno a partire da se stesso più verità, capacità di autocritica e di umiltà, a volte anche di silenzio. Auspichiamo che, credenti e non credenti – conclude Assenza – avvertiamo la quaresima come occasione di conversione anche del nostro essere cittadini, attraverso un interrogarsi sincero da cui far fiorire lealtà e impegno per il bene comune, vero sempre e solo a partire dagli ultimi”.

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