L’ANCI SI MOBILITA PER EVITARE CHE “VENGA COMPIUTO UN ALTRO SCIPPO IN DANNO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA”, PARI A TRE MILIONI DI EURO.

Il Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Giuseppe Nicastro, in qualità di coordinatore provinciale dell’ANCI, ha inviato una missiva ai deputati regionali di questa Provincia (Carmelo Incardona, Riccardo Minardo, Orazio Ragusa, Roberto Ammatuna, Innocenzo Leontini e Giuseppe Digiacomo) con la quale si chiede un loro interessamento, al fine di avere riassegnate le risorse dei piani stralcio A. P.Q. dirottate altrove. Questo il contenuto della nota. “Dopo che ciascun Comune della Provincia di Ragusa ha utilizzato le somme stanziate per il primo stralcio A.P.Q. risorse idriche, si è avuta una economia di quasi tre milioni di Euro. Riunitisi i Sindaci della Provincia di Ragusa si è concordata una proposta di ripartizione della superiore somma tra i diversi Comuni i quali hanno presentato i relativi progetti inviati all’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque allo scopo di ottenere l’autorizzazione alla spesa. Con stupore, successivamente, si è appreso che tali fondi non erano più disponibili. Del problema se ne è occupata la Conferenza dei Sindaci che ha elevato formale protesta, con nota del 16-01-2009 (che si allega) ma ad oggi non si è avuto alcun riscontro. Alla luce di quanto sopra esposto chiedo un Vostro autorevole intervento per evitare un ulteriore scippo, pari a 3.000.000,00 di Euro, ai danni della Provincia di Ragusa. Faccio presente che tali somme erano già nelle disponibilità dei Comuni della Provincia di Ragusa e che nessun onere aggiuntivo era richiesto alla Regione la quale ha ritenuto, artatamente, di dirottare le superiori somme in altri luoghi. Il mancato utilizzo delle superiori somme comporterà per i Comuni della Provincia di Ragusa un grave danno dal momento che non potranno essere realizzate importanti opere, già programmate, nel campo degli impianti idrici e di depurazione”.
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa