
Non si contano le segnalazioni e le rimostranze da parte dei cittadini modicani che da settimane sono costretti ad assistere ad uno “spettacolo” indecoroso rappresentato dallo sversamento di fognatura dalla conduttura pubblica. All’ingresso della città di fronte gli uffici dei servizi sociali (ex scuola industriale) in Corso Umberto, nel tratto compreso tra la stazione degli Autobus e l’Hotel Principe d’Aragona, da un pozzetto della rete pubblica fuoriescono acque reflue che si riversano sulla sede stradale rendendola viscida ed a rischio incidenti, specialmente negli orari scolastici quando moltissimi studenti la percorrono per recarsi a scuola. Denunce che arrivano dal capogruppo consiliare dell’Udc, Paolo Nigro, che fa chiaro riferimento ad uno dei luoghi più frequantati della città, qual’è l’Atrio di Palazzo San Domenico, sede del Municipio. "La presenza, pressoché costante, di acqua sulla sede stradale – dice Nigro – finisce per creare infiltrazioni nel sottostrato di asfalto, con le conseguenti ed inevitabili fessurazioni e dissesti che causano la formazione di buche. Ciò che poi ha del paradosso è lo sversamento di fognatura nell’atrio comunale che da almeno due settimane è quasi totalmente coperto da acqua melmosa proveniente dagli scarichi fognari dei bagni posti al primo piano di Palazzo S.Domenico. Tale stato di cose costituisce fonte di pericolo per i cittadini-utenti che quotidianamente si recano nei locali del “centro anziani” e “dell’unione ex allievi don bosco” ubicati nei locali sotto i portici, per non escludere poi tutti coloro, amministratori compresi, che accedono al Municipio. Ci risulta che in occasione dei lavori di ristrutturazione del chiosco comunale, pare che sia stato posto il problema dello scarico fognario dei bagni di Palazzo S.Domenico, con quale risultato? Ci chiediamo ancora: com’è possibile che accada tutto ciò? sappiamo delle diverse segnalazioni, il Sindaco e gli amministratori giornalmente percorrono le strade della città, passano sotto i portici del Comune, come mai nessuno affronta il problema? Modica non merita di presentarsi in questo stato, bisogna fare qualcosa, non si può stare in silenzio, non si possono rimandare i problemi, occorre trovare le soluzioni".