Le ultime amare vicende nazionali sulle violenze perpetrate ai danni delle donne,ultima quella della nostra Provincia,ci inducono ad attente riflessioni. Il degrado culturale e morale nel quale stiamo sempre più scivolando è un effetto logico e prevedibile della facilità con cui accettiamo presenze multietniche nella nostra Terra senza regole e senza alcuna programmazione.I nostri confini vengono oggi varcati come burro e la nostra capicità politica sul controllo dei flussi migratori rimane minima e si limita semmai a voler trasformare le nostre isole in lager,mentre è solo con un controllo preventivo, che non passi attraverso accordi monetari con personaggi di cui non ci si può fidare ,che il problema andrebbe risolto. Cosa aspettiamo per difenderci? E possibile che il concetto di Nazione e di Patria intesa come un Popolo su un territorio,con una cultura e sotto una sola Bandiera,sia tramontato per sempre? Quando ricomincerà a mormorare il nostro Piave? Abbiamo tutti l’obbligo di riflettere.
Ragusa: Rifessioni da parte del partito de “La Destra A.S.” sui gravi fatti di violenze ai danni di donne anche in provincia
- Febbraio 2, 2009
- 1:04 pm
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